CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Madrid era finita l'epoca di Gaspar de Guzmán, conte-duca di Olivares; la Francia, dopo aver perso il Richelieu Cerri, Lazzaro Pallavicino, Francesco Nerli, Niccolò Acciaiuoli, Buonaccorso Buonaccorsi, Emilio Altieri, Giovanni Bona): le scelte ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e 1473, sia pure in via provvisoria e congiuntamente a Francesco da Toledo, il Cibo ricoprì l'ufficio di datario pontificio. dei cavalieri di S. Giovanni. Necessitato a tenere lontano dalla patria il fratello, che contava gran seguito fra i sudditi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Lucrezia fu data allora come sposa a uno Sforza, Giovanni signore di Pesaro (12 giugno 1493). E poco , e i minimi di s. Francesco di Paola, che approvò nel 1493 ingens orbis in urbe fuit" (v. Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi, II, Roma ...
Leggi Tutto
ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] dopo sole tre settimane di conclave, tenuto a Roma in S. Giovanni in Laterano, Ottobono Fieschi fu eletto pontefice, l'11 luglio, esser consacrato. Ebbe sepoltura nella chiesa di S. Francesco di Viterbo.
Figura di diplomatico esperto, più che ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] teologo francescano Pietro Olivi (1247/48-1299) le cui opere furono peraltro condannate come eretiche al tempo di Giovanni XXII d'Occidente. C'era, è vero, da fare i conti con le sempre più emergenti Chiese insulari celtico-irlandese e anglosassone ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Presentandosi nelle vesti di sovrano a capo dell'impresa, P. contava dunque di obbligare il duca di Borgogna a onorare la sua si ricorda Giovanni Antonio Campano, suo poeta aulico, biografo e revisore letterario, e il senese Francesco Patrizi. La ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] . Papa di lì a poco il cardinale Giovanni de' Medici. E papa di lì a su di lui che il papa umiliato conta. Ma dolorosissima per lui - che
S. Frommel, Sebastiano Serlio, Milano 1998, s.v.
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Malesia 5, Giordania 2, Libano mezzo, e disperse comunità minori. L'Africa conta a sua volta circa 110 milioni, coi 27 dell'Egitto, i 25 della e morì nel 1892 ad Akka in Palestina (San Giovanni d'Acri); di qui il Bahaismo ha riguadagnato terreno in ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] in Roma, la congregazione olivetana poteva contare meno di dieci case: cinque in di Pinerolo (1903) e quella di S. Francesco a Giaveno (1904)50.
Dalla Francia giungeva ., p. 295.
78 M.M. Morganti, Maria Giovanna Dore, Brescia 2001, pp. 89-98; cfr. ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] fece squittinare insieme col fratello Francesco per il quartiere di San Giovanni. È stata avanzata l'ipotesi D., Pistoia 1901; O. Battistella, Monsignor G. D. nell'abbazia dei conti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori ...
Leggi Tutto
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...