TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] nido:
A te il diurno vola,
A te il notturno grido
di tal che ormai per voto è tuo figliuol.
Così egli cantava ventenne parte 2a, delle Opere di C. Guasti, Prato 1896); A. Conti, Di N. T., in Nuova Antologia, 1874, e Ricordo di N. T., in Letteratura ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] complementari dell'agricoltura, ha una discreta importanza l'apicoltura. Scarso è l'allevamento del bestiame, per mancanza diprati irrigui. Nel 1932 si contavano 12.567 cavalli, 29.163 asini, 13.144 muli, 31.032 bovini, 217.244 ovini, 39.920 ...
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Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] vecchia sede dei conti tirolesi. La sua trasformazione in celebre luogo di cura data dal di Bolzano (267 operai) e di Brunico, le fabbriche di carburo di calce e di prodotti elettrochimici a Merano, quelle di birra di Vilpiano, di Foresta e diPrato ...
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TESSILE, INDUSTRIA
Michele D'Ercole-Giuseppe Rosa
L'industria tessile in Italia. - I primi segni di un'organizzazione delle attività del settore tessile italiano su scala industriale − identificabile [...] della produzione serica. Biella, Schio e l'area toscana diPrato si distinsero per le manifatture laniere. Il cotone veniva lavorato in altri settori dell'industria italiana, i conti delle imprese peggiorarono sensibilmente. La strategia che molte ...
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] di 6545 e nel 1900 di 5783 ab. Il territorio comunale è di soli 320 ettari di superficie, di esso però quasi la metà è a coltura intensiva e un quarto circa a prato ai contidi Gorizia, e solo alla loro estinzione (1500) ritornò ai conti del Tirolo ...
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Città della Toscana (prov. di Firenze) nella valle inferiore dell'Arno, sulla riva sinistra del fiume, a 7 km. a monte della confluenza dell'Elsa, a 27 m. s. m. Il centro urbano contava 8120 ab. nel 1921 [...] La città è di antica origine; si è notevolmente sviluppata dalla metà del sec. XVIII, in cui contava solo 2640 abitanti di S. Andrea), la cui fondazione rimonta al 1093, conserva di quel tempo la bella facciata in marmo bianco e verde diPrato ...
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Potente famiglia feudale, ebbe grandi possessi nel Novarese, in Val Sesia, nel Canavese e nel Vallese. Nel momento in cui godette il favore dell'imperatore Federico I, parve salire a grande potenza; ma [...] Vit, Memorie storiche di Borgomanero, 2ª ed., Prato 1880 (diplomi imperiali in appendice); Dionisotti, Famiglie celebri medievali dell'Italia superiore, Torino 1887; E. Bianchetti, L'Ossola inferiore, I, p. 140; Rusconi, I contidi Pombia e Biandrate ...
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INTRA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Gian Piero BOGNETTI
Importante centro della provincia di Novara (Piemonte), situato sulla sponda destra del lago Maggiore, a 202 m. s. m., allo sbocco della valle [...] Intra e sua valle alla potente casata dei contidi Castello, confermandogliela nel 1152. Ma nell'azione , Notizie storiche, voll. 4, Prato 1877; C. Müller, Possedimenti del Monastero vecchio di S. Maria di Pavia in Valle Intrasca, in Archivio ...
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Comune del Piemonte, in provincia di Novara; il centro capoluogo è situato in una bella pianura sul fiume Agogna a 310 m. s. m. ed è diviso in quattro quartieri dalle due strade Biella-Arona, Novara-Orta. [...] di 10.131 ab., ne contava 12.311 nel 1921, di case isolate.
Nella chiesa di S. Bartolomeo vi sono di legno. Nella cappella didi cessione al comune di Novara per parte dei contidi Biandrate, figura col nome di Borgo dididi infeudazione didi ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] del sec. II; e sembra che nessuno allora si rendesse conto della differenza tra questi e i più recenti, come, allo l'art par les monumens, Parigi 1811-1923 (trad. ital. di Ticozzi, Prato 1826). Cfr. inoltre: J. Lange, Die menschliche Gestalt in der ...
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palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...