La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] con la rivolta contro le proposte del vescovo di Pistoia-Prato Scipione de’ Ricci. E quando la Rivoluzione Roma per la rituale visita ad limina Beati Petri per rendere contodi come custodiva il gregge suo.
Abbiamo così evocato due novità che ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] pontificia per la Russia (altri 200.000). Si calcolava poi che tra tutti i missionari europei sparsi per il mondo, l’Italia ne contasse 2.876, di cui 866 sacerdoti, 208 frati laici, 1.582 suore, dietro solo alla Francia, con 7.754 missionari ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Santo Mazzarino, si deve tenere conto della «difficoltà, dopo il 312, di conciliare taluni punti del diritto tradizionale , a cura di J. Fontaine, C. Prato, A. Marcone, Milano 1987.
69 Giuliano Imperatore, Contro i Galilei, a cura di E. Masaracchia, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] della Calabria accettava l’apertura diconti correnti delle casse federate. prato. Le latterie modificarono non solo l’economia ma sostennero la cultura sociale comunitaria del luogo. Il caseificio divenne, così, centro di socializzazione e di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] a Milano, Firenze, Roma, Bologna, Ravenna, Forlì, Prato, Brescello, ed era ancora in espansione) fu caratterizzata da sogno, senza nessun punto di appoggio fuori di loro.
Anche i pochi punti di forza su cui contavano, cioè gli aiuti materiali delle ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] dubitarne, se si tiene contodi quanto si è detto: Roma aveva finito per guidare i processi di riforma promossi dal concilio e da Prato, quando ormai Oltralpe si era aperta la stagione della Rivoluzione. Reazione di fame e di devozione popolare, ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] risalgono a circa 4.000 anni fa e che tuttora conta circa 18 milioni di seguaci. Con il cristianesimo e l'Islam ‒ le altre assurdo.
A Slumberland ne capitano davvero di tutti i colori: un bel prato diventa improvvisamente una giungla, un albero ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] invito di alcuni notabili già impegnati in opere di carità, fra i quali il valente umanista Primo Conti, suo 1630 (4a ed., Prato 1894); G. De Ferrari, Vita del ven. servo di Dio G. M., Venezia 1676; S. Santinelli, La vita del ven. servo di Dio G. M., ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] ., dal canto suo, contrastò strenuamente l'elezione dì Michelangelo Conti, che considerava filogiansenista, e col suo gruppo ss.; G. Beani, Il cardinale C.A.F., pistoiese. Notizie storiche, Prato 1916; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2-XV, Roma ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] , aveva contribuito a consolidare. Di diverso avviso sono il Conti e il Valli, che ritengono di s. Caterina, ne istituì la "memoria" annuale e curò che la santa venisse effigiata in S. Domenico e in altre fondazioni dell'Ordine.
Trasferito a Prato ...
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palette (pronuncia it. palèt) s. f. 1. Nell’àmbito della cosmesi e della moda, gamma di colori e delle loro sfumature. | Astuccio che contiene cosmetici di colori differenti. 2. In informatica, gamma di colori. ◆ A definire le tendenze ci sono...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...