Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] radicalizzazione delle tensioni sociali, malgrado gli effetti disegno opposto dell'accresciuta produzione e degli aumentati redditi Egitto tale percentuale è solo del 2-3%: tenuto conto del basso livello del reddito medio, ciò denuncia una miseria ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] sono state elaborate tipologie differenziali, che tengono contodi variabili, tra cui le principali sono: formale, via via rinnovato con modifiche a scadenza, che segna piuttosto il ritmo della contrattazione nella tradizione europea continentale e ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] , la giustizia e l'equità obbligano a tenerle tutte in conto, ad aiutare con programmi ad hoc le identità culturali particolari, omologazione e della manipolazione, il segno dell'avvento di una cultura di massa come degradazione della cosiddetta ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] senza alcun rapporto con il suo valore di mercato, anche tenuto conto dei costi di trasporto (v. Hocquet, 1978). La segni, in teoria contraddittori ma di fatto coesistenti, di questi successivi tentativi. Tuttavia, poiché le soluzioni estreme di ...
Leggi Tutto
Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] del 70% delle famiglie statunitensi disponeva di riserve in libretti di risparmio, conti correnti bancari, obbligazioni o azioni. egoistici si possono percepire segnidi una trasformazione dell'‛io' in un più ampio ‛noi', di una identificazione con i ...
Leggi Tutto
Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] i segnidi punteggiatura, le cifre, i simboli delle operazioni matematiche (v. informatica). Se si tratta di riprodurre prossimità del proprio domicilio, per contodi un datore di lavoro (banca, società di assicurazioni o altra amministrazione), la ...
Leggi Tutto
Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] segnidi punteggiatura, simboli matematici o altri simboli di uso corrente, possono facilmente essere codificati in gruppi didi un vero e proprio lavoro, mentre le decisioni e le direttive devono tener contodi un numero di fattori e di alternative ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] enormi mercati sovranazionali nati dalle operazioni di dare e avere su conti in dollari gestiti fuori degli Stati bilaterali: ciò spiega perché ci siano voluti sette anni di negoziati, segnati da parecchi fallimenti, prima che nel 1993 l'ottava ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] valor capitale), l'E. aveva affermato la necessità di tener conto non solo della tassazione, ma anche del modo in spendendo parole compiaciute per l'aumento degli sportelli bancari, segnodi vivacità e competizione fra banche grandi e piccole, nella ...
Leggi Tutto
L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] è tanto diversa da Torino, quanto nessuno di coloro che non la conoscono, neppure il Contedi Cavour, possono formarsene una idea adeguata. sistema bancario nel suo insieme fu segnata, piuttosto che dall’egemonia di una sua componente, dal venir meno ...
Leggi Tutto
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...