Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] del cavallo (per quanto, come sopra riportato, Bruno diSegni escludeva che il rosso del manto papale e la sua pp. 407-433 e ad indicem; W. Maleczek, s.v. Conti Stefano, in Dizionario biografico degli Italiani, XXVIII, Istituto della Enciclopedia ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] molto importante per Roma, se si tiene conto delle ricorrenti carestie che minacciavano la città ancora di Cordova e Niccolò Palmieri. Disegno opposto, a difesa della povertà della Chiesa e dell'esigenza di una riforma, sono invece i trattati di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] cose, quasi per continuare la Creazione e imprimervi l'ultimo segnodi perfezione. D'altro canto, la stessa Natura, nella ricchezza repressione fu durissima, ma neppure l'uccisione dei contidi Egmont e di Horn (1568) riuscì a spegnerla; anzi, ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ; ma questa teoria non è stata in grado di render conto dello sviluppo di discipline come la sociologia o l'antropologia se non dell'uomo: se per linguaggio s'intende un insieme disegni che deve rendere possibile la comunicazione tra gli individui ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] 1994), dal canto suo, era sollecitato a fare i conti con tutto il partito, a districarsi fra correnti e cura di F. Malgeri, pp. 268 segg.
8 Cfr. l’intervista di Lorenzo Fuccari con Mario Segni dal titolo Alcol sulle ferite, la ricetta diSegni, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] una tarda lettura cristiana disegni meteorologici nel senso di una previsione di vittoria48. Anche nel periodo nella sua politica interna doveva fare i conti con il possibile fattore di disturbo rappresentato dai gruppi cristiani inseriti in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di Petrarca sarebbero stati i logici terministi di Oxford e di Parigi, seguaci della tradizione occamista, prigionieri di un mondo disegni e di maniaca a completare, a chiudere, a far tornare i conti» (p. 543), si immagina che, appena completati ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] a.C.) e alla scrittura geroglifica presente in Egitto. Attorno al 1700 a.C., alla molteplicità disegni che caratterizzava la scrittura ideografica andarono sostituendosi segni più semplici e meno numerosi, indicanti prima le sillabe e poi i suoni ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] che F. può proclamarsi duca di Milano e di Bari, principe di Pavia, conte d'Angera, signore di Genova e Cremona, nella quale liberamente nel Ducato senz'obbligo disegni distintivi, fatto salvo, però, il divieto di circolazione per tutta la settimana ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] lasciare il segno a lungo. La differenza di condotta tra le due zone non era una novità del pontificato di Lotario diSegni: essa Sede Apostolica e Raimondo VII, contedi Tolosa, nel maggio 1241, poco prima della morte di Gregorio IX, aprì la strada ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...