Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] di un conflitto la cui incidenza non fu ovunque uniforme; in Francia esso divenne particolarmente acuto a causa primo luogo si ha, sotto l'aspetto gerarchico, una gradazione relativamente continua dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto - ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] esaurì l'eredità del Bronzo Tardo.
Nel Ferro I la continuità con il Bronzo Tardo è evidente in tutte le manifestazioni con due piani di altezza quasi identica segnati da una cornice uniforme che girava tutt'intorno all'edificio; in conci di pietra, ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] e il corridoio occidentale formano, all'intorno, un passaggio voltato continuo. Verso il 1300 il gruppo delle due chiese venne fasciato a dell'abside e il severo paramento laterizio con uniformi campiture a cloisonné, sono ancora arcaici. Nella ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] e l'accurata rifinitura dei particolari: le loro figure, nell'uniforme da parata dei Medi, con la lancia in mano e la di tener testa a Roma, con cui si trova in lotta continua per il possesso di alcune regioni del Caucaso e delle fortezze dislocate ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] tratta naturalmente di uno sviluppo che non avviene in modo uniforme sul territorio nazionale: è maggiore nelle aree in cui è , le pratiche di dono si manifestano con maggior forza e continuità. Infatti sia il mercato sia lo Stato si tengono lontani ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] 'assurda impossibilità (muḥāl fāḥiš), in netta contraddizione con la sua [di Tolomeo] precedente affermazione sui moti celesti ‒ che sono continui, uniformi e perpetui ‒ perché questo moto deve appartenere a un corpo che si muove in questo modo [cioè ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] studiati, dal momento che il processo di transizione non segue un ritmo uniforme. Ma la tendenza generale appare indubbiamente quella descritta.
Essa fu una conseguenza dei continui rivolgimenti che, tra il XVI e il XIX sec., interessarono e, alla ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] a questo fatto che si può far risalire "la straordinaria uniformità dei manufatti" di Homo erectus nel tempo e nello spazio di 'nuova nascita'; c'è invece un divenire sotterraneo e continuo di umanità; e di solito non spiccano modelli ben delineati ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] pubbliche, con l'eccezione di una scuola di Lione che continuò la sua attività fino agli inizi del VI sec.; fu così seguirlo, poiché Isidoro si rifaceva alla tradizione non uniforme dei suoi predecessori classici e patristici. Soltanto riguardo al ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] 'illuminazione sostanzialmente verticale, che rischiara in modo uniforme il campo filmato; la fissità della macchina di storia raccontata, e dunque in grado di restituirci in continuità l'intero sviluppo di un'azione, anziché i suoi singoli momenti ...
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uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...