ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] di immobili, dedicandosi talvolta alla compravendita immobiliare per conto terzi.
L'A. trascorse l'infanzia a Eridania società industriale), di cui egli sottoscrisse il 10% delcapitale iniziale.
Giacomo Acquarone prese parte attiva fino al 1902 ( ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] restauratore.
Inoltre D. dovette affrontare il problema della nascita del Comune. Un conte di Rieti è menzionato l'ultima volta nel 1140; nel del patrimonio ecclesiastico, questi contratti consentivano di convertire in moneta una parte delcapitale ...
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ONETO, Antonio
Daniela Ottria
ONETO, Antonio. – Nacque a Chiavari il 1° aprile 1826 da Stefano e da Carolina Gastaldi.
Studiò presso il Reale Collegio della Marina di Genova, dove il 18 febbraio 1852 [...] solida attività di trasportimarittimi diretti verso il Sud del continente). Il capitale della società, 250.000 pesos ripartito in 500 a Oneto di ottenere e svolgere altri incarichi per contodel governo argentino, già da tempo incline ad assegnare ...
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PREMARINO, Ruggero
Alessandra Rizzi
– Ignoti sono data, luogo di nascita e genitori. La famiglia, probabilmente di origine tribunizia, giunse nel centro realtino intorno all’VIII-IX secolo dal territorio [...] casa per i propri affari su una terra ubicata nella capitale bizantina, datagli in concessione per dieci anni da Leonardo, del corsaro genovese Leone Vetrano); inoltre Enrico Pescatore conte di Malta (v. la voce in questo Dizionario), per contodel ...
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UNTERPERGER, Cristoforo
Francesco Santaniello
UNTERPERGER, Cristoforo. – Nacque a Cavalese (Trento), primogenito di Giuseppe Antonio, doratore, e di Maria Maddalena Riccabona. Fu battezzato nella chiesa [...] studi ottenendo l’attestato accademico.
Nel 1755 lasciò la capitale asburgica per ritornare in patria. Nei due anni successivi zum Fürstenstein, ambasciatore presso la corte britannica per contodel re di Danimarca, l’incarico di dipingere una serie ...
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VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] al quale Valente, per motivare lo spostamento nella capitaledel Regno, aveva scritto della necessità di lasciare «questa nel quale non mancavano ambivalenze che tenevano contodel retroterra complessivo del mondo cattolico, come l’apertura al ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] riprodotto i loro mezzi di esistenza ed il capitale adoperato, hanno ancora tempo disponibile per poter lavorare per contodelcapitalista. Il profitto, dunque, sorge dalla potenza produttiva del lavoro» (Principi di economia politica, Napoli 1905 ...
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MONTI, Attilio
Giorgio Meletti
MONTI, Attilio. – Nacque a Ravenna l’8 ottobre 1906 da Giuseppe, un fabbro attivo nel borgo di San Biagio a Ravenna, e da Anita Miccoli.
Iniziò a lavorare giovanissimo, [...] tonnellate. Nei primi anni Monti raffinò prevalentemente per conto dell’inglese BP (British Petroleum) e dell’olandese ; F. Briatico, Ascesa e declino delcapitale pubblico in Italia, Bologna 2004; G. Sangiorgi, Piazza del Gesù, Milano 2005; M. Pini, ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] 1731. Fra i numerosi e delicati incarichi che svolse per contodel duca va ricordata la trattativa per evitare l'espulsione dei cappuccini fedeltà del duca Rinaldo, che non aveva ceduto alle truppe asburgiche la cittadella di Modena. La capitaledel ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] popolari della capitale, ma dovette anche farsi una buona fama di predicatore e acquistarsi la simpatia del ceto più era stata promossa dal nunzio di Napoli un'inchiesta sul contodel C. e Pio IX aveva personalmente prospettato a Ferdinando II ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...