MAUFER, Pierre (Petrus de Malaferis, Petrus Franzosius)
Piero Scapecchi
– Figlio di Tommaso, nacque a Rouen prima del 1452.
Una superata tradizione lo indica come il primo tipografo di Rouen, ma i più [...] Verona, forse già in aprile, certamente dall’estate, a stampare, per contodel canonico ungherese di Bacs e di Vac, Antonio, pur continuando ancora in prospettiva un rientro non tardo delcapitale finanziario investito, permettevano anche uno smercio ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] tradizione dei mercanti fiorentini, trafficava anche in argenterie e, tenendo conto dei tipi di pegni accettati, in preziosi e opere d uno dei fattori del B. a Ragusa, Domenico Borrelli, partecipò con un terzo delcapitale a una società commerciale ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] Sultzbach. Fu certamente impresa coraggiosa impiantare nella capitaledel Regno una tipografia in quegli anni quando i non con l'ipotesi che le edizioni fatte per conto terzi riflettessero inevitabilmente le possibilità economiche dei committenti e ...
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ZACCAGNI, Benedetto detto il Torchiarino
Bruno Adorni
– Secondogenito di Bernardino (v. la voce in questo Dizionario), nacque a Parma il 26 novembre 1487; non si conosce il nome della madre.
Dopo la [...] con il capitano Alessandro Tomassoni da Terni. Sempre per contodel duca, Zaccagni seguì inoltre vari lavori della comunità di di tutto punto» (ibid.). A preparazione della nuova capitale, sotto il cardinal legato Marino Grimani, il Torchiarino deve ...
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SERRA DI CASSANO, Gennaro Maria
Diego Carnevale
– Nacque a Portici il 30 ottobre 1772 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] dove rimase per tre anni, mentre Gennaro, sul contodel quale le notizie scarseggiano per questo periodo, non sembra fine di controllare e difendere la capitale.
All’arrivo delle truppe sanfediste del cardinale Fabrizio Ruffo, Serra coordinò insieme ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] lungo a presidiare il granducato. Il Cibrario non aveva tenuto contodel fatto che il C. era figlio di Gabrio Casati, a una missione diplomatica toscana nella capitaledel Regno sardo. Quanto alla nuova destinazione del C., il Cavour - che ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] il titolo di professore di diritto civile nello Studio della capitaledel Regno. Titolo che mantenne fino al 1347 circa, del 1321 il C. fu incaricato, insieme con il giudice Ruggero de Arclano, di recarsi in Abruzzo per riscuotervi per contodel ...
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INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] bibliografia "ben magra", diretta essenzialmente ai problemi concreti delconto corrente nei testi di computisteria, mentre qualcosa di più il termine di ammortamento e quello di costituzione delcapitale unitario: simboli che, di là dall'aspetto ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] , di truppe assoldate a Modena, per contodel duca di Savoia, dal marchese di Lanzo del Ducato. In una Torino già decirnata dalla pestilenza del 1630, capitale contesa e occupata, dopo l'assedio del 1640, da una guarnigione francese, il ruolo del ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] coloni circa. Nel 1845 trattava, in nome e per contodel duca, col governo pontificio la vendita dei beni dell'ex della attivazione della ferrovia, dell'interesse minimo del 6% annuo sul capitale investito. Tutte le richieste furono accettate e ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...