FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Roma, pareva necessario esortarlo, in occasione del suo primo viaggio nella capitale pontificia, ad imparare a memoria "la (1596) di trattative di pace con Filippo II (seguite per conto di F. da Alessandro de' Medici) provocarono rapidamente uno stato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per l'aiuto dello Stato agli armatori, fra i quali conta degli amici, come gli Orlando e i Florio, la 470-81 G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo delcapitalismo e del movimento operaio, Milano 1970, ad Ind. E. Artom-G. Falzone- ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sino alla pena capitale richiesta dal nunzio come legittimazione del proprio comportamento; ma D., Pistoia 1901; O. Battistella, Monsignor G. D. nell'abbazia dei conti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori italiani ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Società nazionale, veniva posto in primo piano nei discorsi su Roma capitale, ma non si trattava per lui, come per Mazzini o dei Discorsi l'importante indagine di A. Omodeo su L'opera politica delconte di C., I, 1848-1857, 1-2, Firenze 1940; se ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Nessuna prova, però,della sua condanna e del supplizio capitale. C., scrivendo a frate Raimondo la celebre scritti... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 521-531; F. Conti, La "Legenda b. Catharinae senensis" di fr. Raimondo da Capua, in Santa ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] impossibile comprendere i Quaderni senza tenere conto della coeva involuzione dell'URSS e del movimento comunista: una eclisse di cui ragion d'essere) sulla teoria della "crisi generale delcapitalismo", nel febbraio 1933 il G. scrisse che, nello ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ., I, 101) e di altre intraprese del nascente capitalismo milanese (Compagnia del gas di Milano e di Trieste, miniere 80). Il C. entrò nel nuovo Comitato non come presidente, che fu il conte P. Litta, ma come membro e sia pure autorevole. E non ebbe ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Borri, di 38 anni, vedova dal 1822 delconte Stefano Decio Stampa. Il matrimonio, che pur suscitò del M., il pensiero antitemporalista sotteso al voto favorevole alla creazione del Regno d’Italia (marzo 1861) e a Firenze come capitale provvisoria del ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 1814 egli andò a vivere con la moglie per proprio conto, lasciando l'A. in casa del nonno; ma con tinuò a vederlo, e per suo di lì passato a Pisa, ritornò poi con i suoi nella capitale nell'ottobre 1888.
La sua attività scientifica non ebbe sosta, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] battaglia è definitivamente perduta. Ed è anche su F. che Carlo conta nella sua smania di rivalsa, ché, come scrive il 5 Panigarola ricondurla, il 10 ottobre, nella capitale. Cessate, con la pace di Bagnolo del 7 agosto, le ostilità veneto-aragonesi ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...