BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] azionari della Montecatini (oltre il 10% delcapitale, insieme con FIRI); disponeva inoltre di consistenti prefazione di F. S. Nitti su V. Giuffrida e A. B.); E. Conti, Dal taccuino di un borghese, Milano 1946; E. Rossi, Lo Stato industriale, ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] il G. "si rese conto lucidamente dell'importanza sociale che la psicologia avrebbe assunto nella vita del paese (nella famiglia, nella funzionale agli interessi delcapitale o dell'autorità, sarebbe apparsa negli anni delcapitalismo avanzato, più ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] stampata forse a Salamanca o a Lione per contodel Moretto libraio-imprenditore, con il falso topico di 705 s., 723 ss., 729, 749 s., 769 s. (opera di capitale importanza ripresa da quasi tutta la storiografia successiva); G. Manno, Storia di ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] un quarto delcapitale della tesoreria cittadina. Per fare fronte alle spese eccezionali del periodo della Script., 2 ed., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, passim; S. De' Conti, Le storia de' suoi tempi…,II, Roma 1883, passim; P. De Grassi, Le due ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] alle 300.000 lire.
Il "teorico" capitaledel D. dava un reddito, sempre teorico, del 20%: un buon investimento si direbbe, ma Grimaldi e Adamo Centurione con due successive missioni per contodel principe presso Carlo V erano riusciti a stornare la ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] sull'operazione di sbarco presso Roma, resisi contodel rischio che avrebbero corso le truppe alleate per due germaniche. A suo tempo saranno appurate le cause della resa della capitale". Proprio a Roma reparti dell'esercito, già messi in stato di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] con la condanna capitale. La possibilità di una non lontana scomparsa di Paolo IV restava l'unica speranza del C., confortato pistoiese Geronimo Finucci, aggiunse solo pochi chiarimenti sul contodel Pole e sui suoi rapporti con Pietrantonio da Capua ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] rendesse contodel suo operato. Inoltre la composizione del S. Uffizio fu ritoccata, come già era avvenuto nell’ottobre del valdesiani, la condanna capitale di Carnesecchi, eseguita il 1° ottobre 1567, l’avvio del procedimento contro Aonio Paleario ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva contodel rischio di un'insurrezione generale coinvolgimento dei locali ceti dirigenti. Solo nella capitale era stata rafforzata l'autorità dei rappresentanti pontifici ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] fu consumata la rottura. Invano Rosmini, resosi contodel rischio implicito nell'identificazione della causa pontificia con parte che investì con giudizio, accumulando così un certo capitale che avrebbe permesso di affrontare la situazione il giorno ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...