GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] sui marchesati di Saluzzo e del Monferrato, Amedeo VI conte di Savoia divenne per contodel pontefice il capitano generale della Armenia. Assediata ben presto dai Turchi d'Egitto, la sua capitale Sis cadde, e il papa chiese soccorso al doge veneziano ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] avventure amorose, soprattutto durante il suo secondo soggiorno nella capitale britannica. L'Alfieri nella Vita definirà il C. l'isola versava. Non si terrà mai sufficientemente contodel fatto che i tentativi del C. in pratica si ridussero a colpi ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] , una "riduzione di imposte ed [un] aumento delcapitale circolante:… i due termini correlativi per il primo rifiorire riproduce anche numerosi documenti di famiglia, i vari testamenti del F. e i conti dell'azienda. Nel 1984 l'ANIMI ha pubblicato ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] presente, la capitale cioè dell'Italietta giolittiana, un amore che non avrebbe avuto mai fine, del tipo esclusivo nutrito Bédier nel terzo volume delle sue Légendes épiques, dando contodel dibattito sulle origini delle "chansons de geste", dai tempi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in servizio. Ma, certo, dovevano correre sul contodel D. sospetti di natura politica che sembrano confermati da realtà politica europea dopo le "giornate di luglio"; nella capitale francese incontrò diversi esuli italiani, tra i quali G. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] che progressivo, in quanto si dovrà tener conto di numerosi fattori extraeconomici (la "lotta di interessi" fra le classi di contribuenti) ed economici (diversi effetti sull'accumulazione delcapitale, ecc.). Nel capitolo XII dei Principî, intitolato ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] nel novembre, troppo tardi per l'osservazione di Venere. Nella capitale turca il B. si trattenne circa sei mesi. Colpito da soluzioni prossime ad altre più moderne, bisogna anche tener contodel fatto che il suo schema concettuale è legato a ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , primo tra tutti quello dell'abolizione della pena capitale, costituirono peraltro il terreno sul quale attecchì la lunga nei ranghi più elevati della magistratura, forse anche tenendo contodel parere di Assuero Tartufari, collega ed amico, che ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] in minor misura, azionarie. Potendo contare sulla vasta rete degli sportelli delle Amatori - F. Brioschi, Le grandi imprese private: famiglie e coalizioni, in Storia delcapitalismo italiano dal dopoguerra a oggi, a cura di F. Barca, Roma 1997, ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] lasciò Roma nel 1766 con l'intento di raggiungere Londra, capitale di un paese dove l'arte tipografica, per merito di L. Orsi; essa occupò non più di una dozzina di persone. Per contodel de Azara uscì nel 1791 l'Orazio, seguito nel '93 dal Virgilio ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...