OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] si sa che lavorò come paggio del signore di Siena Pandolfo Petrucci e, da Giovanni Della Casa per conto della Repubblica di Venezia e Camillocci, Lo sguardo dell’altra Roma: Ginevra e la capitale dei «papisti», in Storia d’Italia. Annali 16, a ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] adriatica lungo il corso del Po di Primaro. Agli invasori era aperta la via della capitale. Passato il Po, il era stato ascritto alla nobiltà veneziana. Aveva sposato Lucrezia di Niccolò conte di Barbiano, da cui ebbe Beatrice, andata in sposa a ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] .
Ricci passò solo quindici mesi nella capitaledel Sud dopo il suo arrivo nel febbraio del 1599 e tuttavia si trattò di un – servitori di fiducia di un uomo che non teneva in nessun conto né il benessere dei suoi sudditi né l’etica politica di un ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] inflessione autobiografica (in questo caso si tenga conto che l'alter ego del G. prende il nome di Tito Vinadio, . Per l'attività cinematografica: G. Rondolino, Torino come Hollywood (capitaledel cinema italiano: 1896-1916), Bologna 1980, pp. 59-62, ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] di Navarra abbia chiesto aiuto al cugino Stefano, figlio delconte di Perche, il quale, diretto in Terrasanta, aveva proposto qui in versione "laica"), sembra voler presentare la capitale come essenza e sintesi delle città, mentre la compresenza in ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] tra i primi a sperimentare nei codici l'uso della capitale epigrafica classica - e, per breve tempo, il copista e e Lanfranco da Milano al medico padovano Girolamo, figlio del notaio Conte Dalle Valli. I canonici ebbero facoltà di scegliere quali ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] ), frutto di un viaggio di studio compiuto per conto della Società geografica italiana e della Società di antropologia Id., Momenti e figure del sindacalismo prefascista, Milano 1996, pp. 78 s.; D. D’Alterio, La capitale dell’azione diretta, Trento ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] all’Università di Roma e amico fraterno del padre, aveva intrapreso gli studi di medicina nella capitale, dove si laureò con il massimo conto della trasformazione profonda che la scuola aveva conosciuto nel dopoguerra, riguardavano la soluzione del ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] fiorini d’oro, mantenuti almeno fino agli anni Settanta del Trecento (Renouard, 1941, pp. 264, 266, 272, 280, 299, 325, 357, 359, 364). Nel 1367 la compagnia di Carlo di Strozza poteva contare su un capitale sociale di circa 53.600 fiorini d’oro, il ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] e il M. amministratore delegato. Il capitale di 6 milioni era garantito per 3 editore più che ossequiente ai desideri del capo del governo.
Fu soprattutto nel settore scolastico le innovazioni non furono di poco conto per ciò che riguarda assetto ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...