DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] il fascismo sul terreno politico, si rendeva chiaramente conto lo stesso D., il quale nei suoi scritti del giornale e del partito.
Giunto il 2 novembre nella capitale francese, accompagnato da Guido Armando Grimaldi, un giovane redattore del ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] nel frattempo, la carriera politica del D. (da non confondere, ad ogni buon conto, con quell'omonimo Niccolò Dolfin facilitata et aperta la vita per il conquisto di Candia", la capitale cioè, dove la difesa è inadeguata, dove la peste sta infierendo ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] sulla domanda di acquisto di una casa nella capitale per conto di Propaganda Fide. Kangxi non fece mistero IV-VIII sono dedicati alle missioni in Cina e il IV alla legazione del M.). Tra le opere a stampa non antigesuitiche, è da ricordare la ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] ghisa fatta venire dalla Toscana e rifornire il mercato della capitale piemontese. Le prime concrete realizzazioni le farà però nel puddler delle reti ferroviarie.
La nuova iniziativa del F. doveva tenere conto di questi vincoli, e venne infatti ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] stabilire una moneta di conto fondata sul franco o 53 e il '56, mostrano la partecipazione crescente del banchiere livornese agli affari della società, per la quello europeo, un maggiore impiego di capitale e un rapido sviluppo tecnologico.
Negli ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] iniziative eclatanti.
La vedova Alessandra dovette fare i conti con pesanti ristrettezze economiche, aggravate da vessazioni fiscali , agiva ormai da suo braccio destro.
La capitaledel Regno di Napoli sarebbe divenuta per Filippo Strozzi ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] d’Acri, capitaledel Regno crociato di Gerusalemme, i veneziani si erano mantenuti estranei nei limiti del possibile da vari un anno di scontri, nel 1257, i genovesi, potendo contare su appoggi locali e nell’occasione anche sul sostegno pisano, ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] stilistici che animavano la capitale pontificia negli ultimi decenni del Settecento, riuscendo a dosare il 1787 e il 1788 si occupò di acquisti e restauri per conto della famiglia Colonna, per la quale integrò il rilievo detto dell’Apoteosi ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] maggio. Cavalcò per la capitale il giovedì dell’Ascensione, secondo la consuetudine del Regno, dopodiché si dedicò il Temerario. Anche la Provenza andò alla Corona francese, sebbene il contedel Maine, Carlo d’Angiò, nipote (figlio di un fratello) ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] giustificato: aveva il titolo di conte; abitava in uno splendido palazzo alleggeritosi dalla minacciata pena capitale per omicidio; né Roma 1973, pp. 33-37, 341 s.; lettera del 15 settembre del 1612 del cardinal Madruzzo al C. in C. d'Arco, Studi ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...