VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] la sua formazione grazie al sostegno del cugino Edoardo, che si rese conto delle sue doti. Ingegnere civile, di fisica matematica a Roma, Volterra scelse di trasferirsi nella capitale. A Roma insegnò fisica matematica e meccanica celeste: la Scuola ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] Santacolomba; ma fu soprattutto il giudizio del vescovo di Tropea G.G. Mele a pesare sul suo conto: "non gode buona fama, perché disponibili presso la casa stessa dell'autore in Napoli.
Dalla capitale, il suo pensiero e la sua fama si diffusero più ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] di guerra; faceva parte per conto dello stesso ministero della corporazione del mare e dell'aria, presiedeva ricercati in quei mesi dalla polizia e dalle bande nazifasciste della capitale. Liberata Roma il 4 giugno 1944, il G. venne dapprima ...
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SEIDENFELD, Gabriella, Debora
(Barbara), Serena
Laura Schettini
– Non sono certi luogo e data di nascita delle tre sorelle, coinvolte fin da giovanissime in esperienze di militanza politica che le [...] Silone, che si trovava in quel frangente a Parigi per conto dell’Ufficio politico, intorno al 1930 si spostò a a una figura di spicco del partito e dell’antifascismo italiano: Pietro Tresso (‘Blasco’). Lasciò la capitale nel 1923, diretta a ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] , chiese e cappelle perlopiù della capitale vicereale, ma anche di altri centri del Regno; una fetta di produzione a Napoli uno dei settori più rilevanti per un argentiere. Sul conto di Vinaccia la prima scultura d’argento di cui si ha traccia ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] Alberto. Marco Tullio, che fu poi nominato conte da Umberto II, rimase così da solo al del 1947, mentre in tessitura battevano centinaia di telai del 1949 o di poco posteriori. In realtà la crisi degli anni Sessanta e l'insufficienza dei capitali ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] a Costantinopoli, potendo contare fra i finanziatori anche Pietro Ziani, figlio del doge Sebastiano, allora conte di Arbe e capitale. In tale occasione, egli agì con notevole autonomia nei confronti del governo centrale, stipulando nell’agosto del ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] e Giovanni Antonio conte di Capodistria, a quell’epoca in missione in Europa occidentale per conto dello zar), approdò pare fosse riuscito ad arrivare anche a Bucarest, allora capitaledel Principato di Valacchia soggetto all’Impero ottomano. Non ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] la compagnia avrebbe dovuto avere un capitale di 500.000 ducati mediante l' nella provincia, si tenga conto che già nel 1808 le Campana, Delle scienze e delle lettere in Teramo sullo scorcio del XVIII sec., Teramo 1863, pp. 56-63; Id., Commemorazione ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] Esterle non voleva aggiungere il nome della Conti a quello della Edison, mentre Conti spingeva per vederli abbinati). Il 7 settembre . Segreto, G. M. Un ingegnere alla testa delcapitalismo industriale italiano, Roma-Bari 2004, con bibliografia degli ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...