PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] 17659; la sinfonia introduttiva è la stessa del Sacrificio d’Abramo). Nella capitale toscana gli oratorii di Passarini ebbero buona generale. Benché lacunoso, l’Inventario delle robe di musica dà conto di 12 Kyrie, 12 Gloria, 3 coppie di Kyrie e ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] Sanchez de Luna proposero al viceré J.A. Pimentel de Herrera conte di Benavente un aumento di salario giudicandolo "uno dei migliori istituzione e in generale del prestigio che il musicista godette nella capitale vicereale, documentato anche da ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] di formazione naturalistica a Parigi, al tempo capitale degli studi botanici. Ottenuti dalla Commissione di cui itinerario fu pianificato con von Humboldt, e del quale Parlatore dette conto nel Viaggio per le parti settentrionali di Europa (Firenze ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] lega che a lui faceva capo e che tenevano in maggior conto l'alleanza con Venezia. Il re, dunque, rese pubblica la epoca l'E. vivesse ancora nella capitale lombarda, lontano dalla vita pubblica. Alcuni stralci del trattatello sono stati editi in un ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] del libro che umilio e consacro alla Santità Vostra". Bisognava mutare del tutto il rapporto tra la città e la campagna, tra la capitale . Cultura intensiva ispirata a Tarello e che teneva conto dei prati artificiali voluti dagli inglesi. Lotta a ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] commerciali del fratello Giovan Agostino attraverso la sua intelligente attività diplomatica internazionale nelle capitali, sedi con particolare intensità e intelligenza. Il D., per suo conto, ebbe il merito di fondare, con lascito testamentario, ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] inserirsi efficacemente nell'ambiente cattolico della capitale che, specie nei primi anni del nuovo secolo, viveva una fase molto non ci furono ostacoli, anzi, il suo presidente, conte Stanislao Medolago Albani, confermò al Toniolo che lui stesso, ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] , che fu anche loro ospite nella capitale. Il fatto che il monastero dertonense, vescovo di Tortona che prese parte al sinodo romano del novembre 963. In realtà, all'epoca il nome modesta preparazione culturale; tenendo conto di questo, si possono ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] segnalerà il prefetto di Firenze all'inizio del 1865 dando conto delle sue conferenze, al centro della polemica del G. c'erano "la Chiesa di (G. Spadolini, Firenze capitale, Firenze 1966, p. 206).
Tra il marzo del 1853 e il gennaio del 1854 il G., su ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...]
Il 10 maggio giunse infatti a Lucca il segretario delconte, inizialmente in incognito, con un messaggio'per Filippo 26 ottobre seguente ed in seguito ad esso fu decretata la condanna capitale, eseguita il 29 ottobre, e la confisca dei beni.
Durante ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...