FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] del lavoro e alla tutela e valorizzazione della professione, agli sbocchi commerciali dell'arte tipografica.
Nel 1924 il F., con un capitale condanna di questo nel 1935 al confino; ma contò specialmente il contrasto tra due personalità forti, entrambe ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] , passaggio obbligato per le Puglie, del grano inviato alla capitale. Invano i popolari, dopo aver , a cura di N. Nicolini, Napoli 1930, passim;I.Fuidoro, Successi del governo delConte d'Oñatte (1648-1653), a cura di A. Parente, Napoli 1932, passim ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] spagnola, Palagonia continuò l’ascesa ai vertici del ceto dirigente della capitale, di cui divenne pretore nel 1708.
seguente consegnò il Toson d’oro al principe di Cattolica per conto di Carlo VI, palesando così la sua capacità di passare indenne ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] del paese, gli valse forse nel 1567 - quattro anni dopo il ritorno del sovrano nella propria capitale A Milano nel '99 per incarico del duca, fu insistentemente sollecitato a tornare, sebbene dai conti rimasti non risulti fosse tosto impiegato in ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] Pavia all'inizio del X secolo, benché in secondo piano rispetto al giudice Valperto, che godeva nella capitale di una " di Berengario; infine nel maggio 927, sotto l'autorità delconte di palazzo Giselberto. In tutte queste occasioni la sua ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] da Belletto Giustinian, che giunse fino alla capitale bizantina penetrando nel Corno d'Oro. È improbabile spedizione è da ritenersi l'estate del 1301, tenendo conto anche di una deliberazione del Maggior Consiglio di Venezia del 30 genn. 1302, con la ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] molti esponenti della élite politico-intellettuale della capitaledel Regno. Cattolico fervente, stabilì solide relazioni nel ‘Modernismo’»: l’esperienza religiosa della lontana giovinezza contò per lui evidentemente più dei molti decenni di studi ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] del maggior formato, stampati su carta ottima e pesante, con caratteri più volte rinnovati, è facile affermare che il capitale decise finalmente di impiantare una stamperia per suo conto assumendo abili operai, quasi certamente tedeschi, forse scelti ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] un suo impegno, nel 1552, nel reclutamento di truppe per conto della Spagna; ma significativo è che l'anno successivo si .
Dagli atti del processo intentato in questa occasione (e che costerà al D. una condanna alla pena capitale per lesa maestà ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] a Londra, dove rimase fino ai primi del 1927.
Nella capitale inglese fu costretto dalla precaria condizione economica ai di interpretazione musicale e di composizione, per conto della locale Società del quartetto. Dal 1954 diresse anche la scuola ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...