LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] dal francese C.A. Béranger, con un capitale di 50.000 ducati, a Isola del Liri, un piccolo comune di Terra di Lavoro Balsorano, il titolo di conte di Balsorano (concesso con r.d. 10 apr. 1854) e le cartiere del Fibreno e del Carnello. In qualità di ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] 1418, Chieri appartenne al principato d'Acaia, con capitale appunto a Pinerolo. Un ultimo problema è posto dall inediti di storia politica subalpina (1297-1410) dai conti e dai registri della Curia del Comune di Pinerolo, in Boll. storico-bibliogr. ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] 1740 per prendere servizio a Dresda presso il primo ministro, il conte Heinrich von Brühl). Nella capitale britannica i tre lavorarono con Georg Friedrich Händel: le donne apparvero in una ripresa del Saul e nel Giove in Argo (teatro di Haymarket, 19 ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] capitale francese fu insignito, il 7 genn. 1805, della Legion d'onore. Il 7 febbr. 1810 ottenne la nobiltà napoleonica, col titolo di conte , in data 14 maggio 1814, in Carteggio delconte Federico Confatonieri ed altri documenti spettanti alla sua ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] che, a quanto pare, trascorse tutta la vita nella capitaledel Regno. Ma parecchi cenni inequivocabili nella sua opera (per pochi anni (tra il 1746 e il 1749, se si tiene conto delle date di pubblicazione), si dedicò a quella produzione letteraria, ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] leggi, prammatiche, statuti e consuetudini in vigore nella capitale e nell’intero Regno.
Parallelamente alla carriera di le quali poteva contare su appoggi influenti, che la pubblicazione di Bulifon si arrestasse all’inizio del viceregno spagnolo, ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] tempo e affermandosi sulla Corsica l'autorità delconte filoaragonese, nel corso del 1419 si rimise agli ordini di Vincentello lasciò la capitale genovese dell'isola e si recò nella Banda di Fuori come luogotenente e commissario del governatore ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] L., vicepresidente l'industriale laniero biellese G. Rivetti - con un capitale sociale portato, dopo soli due mesi, da 7 a 38 milioni contribuì a favorire la nomina del L. a senatore nel 1933, ma contò soprattutto il suo eccezionale profilo economico ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] ottobre del 1503 Giulio II, da poco eletto, chiese espressamente ad Ercole I che fosse l'E. a prestargli l'obbedienza per conto della dell'E. e degli altri congiurati, condannandoli alla pena capitale. La pena dell'E. fu tuttavia commutata in " ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] capitale rustica del sec. V, è l'esemplare stesso che A. ebbe tra le mani e su cui lavorò: la soscrizione, forse l'epigranuna che anche qui vi è unito, certo la punteggiatura e le correzioni, sono autografe. È qunque possibile rendersi conto ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...