BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] in Firenze, dovette riorganizzare i suoi affari, tenendo conto della parte preponderante che egli ormai avrebbe dovuto chiusura del "libro segreto" della compagnia generale, "libro" che egli aveva tenuto per quindici anni, il capitale sociale ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] , si trovò all'età di circa diciotto anni con un "capitale" di 200 ducati datogli dalla madre Cristina, al momento in Stropi l'incarico di confezionare i vestiti per conto suo. Mentre, con l'andare del tempo, i suoi rapporti commerciali ed economici ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] trasferimento della capitale, alle dipendenze del ministero di Agricoltura. Industria e Commercio e successivamente del ministero dell problema dell'indirizzo culturale doveva essere risolto tenendo conto di due condizioni: il costo di produzione e ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] fratello maggiore Giovanni, si trasferì a Firenze, appena proclamata capitaledel nuovo Regno d’Italia, dove conobbe e sposò Elisa Cini novantuno operai dichiarati nel 1882 la tipografia passò a contarne 120 nel 1886, diventando in questa maniera una ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] londinese un conto corrente che nel 1621 ammontava a 71.400 fiorini. Fu inoltre socio della bottega ginevrina di Francesco Turrettini, cognato di Renea Burlamacchi, moglie del Balbani. Nel 1621 la quota parte del B. nel capitale sociale di questa ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] lotta per il possesso dei territori dei conti di Biandrate.
Nel 1191 fu ancora avessero ampiamente superato il capitale prestato.
Durante il corso 90-93; G. Franceschini, La vita sociale e politica del Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954, ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] che fu poi la base per la costituzione del Partito d'az[ione] si formò in maniera si tenga in corpo, per proprio conto, e Croce, e Marx, e ind.; L. Gaudenzi, L'esempio di G., in Ravenna una capitale, Bologna 1965, pp. 343-346; L'Emilia Romagna nella ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] e sorelle erano nipoti del pontefice secundum carnem, ossia figli di una sorella del papa.
Per conto di Domenico Centurione, di portò a risiedere stabilmente a Valenza e infine nella capitale andalusa (1476), prossima a divenire centro nevralgico dei ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] rendersi conto della situazione e delle possibilità che essa offriva.
Il C. fece parecchi viaggi nella capitale Borgia. Fu nuovamente a Ferrara alla fine di gennaio del 1505 per i funerali del duca Ercole e l'assunzione al trono ducale di Alfonso ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] mazziniani reggiani e modenesi.
Dopo la fine del Ducato di Modena e la cacciata della diedero vita a una banda che contò fino a una sessantina di unità. , ad ind.; U. Bellocchi, Reggio "capitale" della cooperazione, in Reggio Emilia nell'Ottocento ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...