BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] anche per svolgervi una missione diplomatica per conto di Siena, interessata all'amicizia del duca. Predicando nella città lombarda nell' così proprio B. coglie acutamente la caratteristica dei capitale - la parola compare alla lettera nel testo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] tutto il decennio precedente rendevano la nunziatura nella capitale spagnola un impiego adatto ad un abile diplomatico o (che, alla resa dei conti fatta alla fine del primo biennio a Madrid, saranno diventati il doppio) e conta in cinque o sei anni ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] stesso re di Francia. All'inizio del 1512 apparve nella capitale francese uno scritto polemico di J. pubblicato a Venezia nel 1523, egli tenne maggior conto dei dati dell'esegesi.
Fin dall'inizio del 1520 riprese il processo contro Lutero, questa ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] fosse reso piacevole con battute di caccia nei dintorni della capitale. Rimessosi in viaggio il 24, il 25 era a Pozsony Milano nel 1739), Giovanna, si sposò col conte spagnolo "jacopo Baiardo-Bardasci, del contado di Rivagorza, nel regno di Tarragona ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] teatro dei Fiorentini di Napoli, la sua prima opera buffa: Le stravaganze delconte (libr. P. Militotti; interpreti: M. Monti, A. Della Nave così gli spostamenti del C. verso l'Italia settentrionale. Per prima Venezia, altra capitale dell'opera per ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] il ministro delle Finanze del gabinetto Rattazzi, Quintino Sella, lo nominò consigliere della Corte dei contidel Regno d'Italia, insediata , di fronte a lui, è un pigmeo. Chi legga il Capitale di Marx si guardi bene sin dalle prime parole: se non ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] mandò tutto a monte.
Il pretendente al trono francese, il conte di Provenza Louis-Stanislas-Xavier, in una lettera diretta da a Chambéry il 22 agosto giunse nella capitale piemontese, ove all'inizio del 1818 ottenne la carica di primo presidente ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] non meno profondo, che tenga conto dell’ambito scelto – la p. 792).
Si tratta di un punto capitale, che non mancò di suscitare critiche e d., pp. 109-132; F. Magistretti, Testimonianza in occasione del 50° del Centro, ibid., pp. 11-21; A. e G. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] successo fu immediato. Nello spazio di due anni si contarono sei edizioni, sempre in Toscana (con le false , venne pubblicata anch'essa nella capitale, nel 1806.
Dall'altra parte dell'Europa, in Spagna, l'opera del B. seppe pure trovare la ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a cura di A. Portioli, Mondovì 1882; Otto lettere di F. ... al conte G. G. d'Arco..., in Archivio trentino, XIII (1896), pp. 237- , p. 385; L. Amorth, Modena capitale, Milano 1967, p. 36; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, p. 67; G ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...