GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] degli acquisti di lana inglese per conto della compagnia di Domenico di Lapo ; anche in questo caso il capitale investito fu probabilmente non inferiore ai dei Dodici buonuomini, non si hanno più notizie del G., né sul fronte della vita politica né ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] volta quasi esclusivamente a cose politiche". Nella capitale francese aveva una frequentazione diuturna col mazziniano Giuseppe modenese sino all'arrivo (24 giugno 1848) del regio commissario piemontese, il conte L. Sauli d'Igliano. Nel 1859 invece ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] lui la scelta piemontese è legata alla sua ammirazione per l'opera delconte di Cavour).
Nel 1911 il G., in relazione a una malattia della del tribunale della capitale in relazione all'inizio della codificazione, il G. fu nominato presidente-capo del ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] stato" (Storie fiorentine, p. 120).
Ma per suo conto il B. era piuttosto incline a ritenere responsabile degli insuccessi sostennero la necessità del castigo capitale, non solo per punire le colpe del Vitelli, rimaste del resto abbastanza ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] .
Il C. entrò in affari con un capitale iniziale di entità non facilmente determinabile ma senz'altro prova, ad esempio, la posta a lui intestata in un conto, datato 2 sett. 1456, del mastro Contarini. Con ogni probabilità, tuttavia, sin dal 1451, ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] ai rilievi e ai lavori di stima per la real villa di Portici (Schipa), in seguito ai lavori nell'ex palazzo delconte di Palena: del resto il C. aveva condotto, ancor prima dell'ingresso di Carlo in Napoli, i lavori necessari per riattare, arredare e ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] si tien conto della condanna milanese, in Il socialismo riformista a Milano agli inizi del secolo, Milano 1981, pp. 21, 32, 41 103, 111 ss., 119; G. Barone, Stato, capitale finanziario e Mezzogiorno, in La modernizzazione difficile, Bari 1983, ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] proprio conto. il Dal Pozzo lamentò gravi perdite subite (né si comprende quali abbiano potuto essere, giacché il capitale fu i figli Giovan Galeazzo e Vincenzo. La famiglia si estinse a metà del sec. XVI.
Nel periodo 1473-80 l'A. produsse una ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] ispirò al modello francese, tenendo conto però dell’esperienza e della situazione del Regno. La Scuola nacque nel a garantire nella capitale una transizione sufficientemente tranquilla alla Restaurazione. L’ultima stagione del suo impegno pubblico ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] San Giovanni d'Acri come ambasciatore del Comune di Genova.
La situazione nella capitaledel Regno di Gerusalemme era di grave Romania. Nel 1280, inoltre, agì anche per conto degli eredi del defunto fratello Leone, dei quali aveva evidentemente la ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...