L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dello Studio di Padova si erano resi contodel problema e nel 1745 avevano istituito una cattedra superiore, a quella di Parigi (cf. per quest'ultima città Fernand Braudel, Capitalismo e civiltà materiale (secoli XV-XVIII), Torino 1977, p. 137).
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] VV., Venezia Milano. Storia civiltà e cultura nel rapporto fra due capitali, Milano 1984, pp. 10-20 (pp. 9-24). Josef Riedmann, La Marca e Venezia nella politica dei conti di Gorizia e dei contidel Tirolo (secoli XIII-XIV), in Istituzioni, società e ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 'ufficio s'abbiano a cercare tra sfrattati dal Veneto, ne' quali si contano p.e. un Lampertico, un Gregoretti ed altri tali(19).
La risposta a Tecchio di rientrare di una parte almeno delcapitale anticipato all'atto della fondazione della testata. ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] mobile, per un valore pari appunto al doppio delcapitale e tenuto conto dell'interesse del venti per cento sul capitale e sulla penale, a causa dell'inadempimento del debitore; nel far ciò, rilascia appunto a Marco Gradonico, in qualità di erede ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] delle due grandi aree quella - veneziana dovendo fare i conti con un mondo tedesco in grado di influire con i suoi capitali, le sue tecniche e la sua organizzazione del lavoro nelle strategie internazionali - si sarebbe confermato all'epoca ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 1522. In effetti il medico bellunese lasciò agli eredi un bel capitale, valutato a 7.788 ducati, in cui erano incluse "perle provocò le ire dell'ambasciatore del re di Polonia, che assisteva per contodel suo sovrano alla seduta della quarantia ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] la tesi weberiana sulle origini protestanti dello spirito delcapitalismo.
Il conflitto nasce in questo caso nella sfera richiesta la messa in opera di strategie cognitive per dar conto di ciò che è effettivamente ignoto.
Nonostante la sua efficacia ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] di produzione, compreso un tasso di profitto normale sul capitale investito, indurrebbe l'impresa a investire in misura licenze e le tariffe verrebbero stabilite tenendo anche contodel rendimento legato all'utilizzazione della licenza. Pertanto ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di guerre sulla base di documenti originali deve tener contodel fatto che i suoi ritmi sono stati profondamente influenzati un periodo di rotazione di due o tre anni delcapitale investito. Il costante reinvestimento dei profitti derivati dal ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] in un atteggiamento flessibile e costruttivo che tenga contodel contesto economico e sociale. Tale attività richiede una ricordare termini come ‛decentramento', ‛transazione', ‛negozio', ‛capitale', e simili); senonché qui, invece di significati, ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...