Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] accennata non hanno in realtà consentito di includere e tener conto a pieno titolo della tradizione italiana.
Di qui la necessità una nozione monetaria delcapitale, che viene invece sostituita dalla nozione reale di capitale.
Questi passaggi ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] di acquisire (non si sa se per sé o per contodel Credito italiano) il controllo delle officine di Legnano della impellente peraltro, visto che controllava oltre i quattro quinti delcapitale della banca) di recuperare un pacchetto di 50 mila azioni ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] e, in seguito, l'elaborazione e la pubblicazione delCapitale coincidono temporalmente, d'altro canto, con quella stagione dell'attività di Ford la categoria del fordismo non ha tenuto conto, preferendo focalizzarsi sugli elementi della produzione ...
Leggi Tutto
Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] vanno ricordati: il finanziamento con il bilancio pubblico (sia in contocapitale che in conto interessi) di molte imprese in sostituzione della raccolta delcapitale di rischio; il ritardo con cui si è proceduto alla internazionalizzazione dell ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] a perdere il 23 % delcapitale. La situazione si complicò quando, nel 1556, alla morte del vecchio Francesco Balbani, venne meno nell'anno 1559: una nave, carica di svariate merci per contodel B., fu fermata a Middelbourg, porto poco distante da ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] dell'accumulazione delcapitale e della distribuzione del reddito. Nella prima parte del XIX secolo era funzione a ritardi distribuiti è particolarmente adatta a tener contodel modo in cui la variabile indipendente ritardata influisce nel ...
Leggi Tutto
Massimo Giannini
Protezionismo
Una misura protezionistica porta grande beneficio a un ristretto numero di persone e causa una lieve perdita per un grande numero di consumatori
(Vilfredo Pareto)
Globalizzazione [...] delle tariffe e una liberalizzazione dei mercati del lavoro e delcapitale. Queste politiche spesso non hanno raggiunto i ’ultima, diretta a colpire l’attività olandese di trasporto per conto terzi). Smith ammette che tutto ciò «non è favorevole al ...
Leggi Tutto
Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] delle conoscenze': in un mondo dominato da complessità crescenti, non conta tanto quello che si ha, quanto quello che si sa, la legge che, nella repubblica internazionale del denaro, governa i movimenti delcapitale apolide e irresponsabile. La lex ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] il Quaderno dei carichi di nave e valute di mercanzia, che teneva il conto di tutti i carichi di merce in partenza e di quelli in arrivo, , know how […], informazione. Parallela all’accumulazione delcapitale, ma in fondo consustanziale ad essa, è ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dello Stato che invitava la classe dirigente a tener conto dei nuovi rapporti fra potere pubblico e organizzazione della l'"equilibrio mobile" instauratosi in Europa con l'avanzata delcapitalismo, la guerra diventa ineluttabile e la distruzione di " ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...