PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] secolo, fu un eminente cittadino di Eraclea, la capitale della Venezia marittima fondata al tempo dell’imperatore bizantino liutprandina. A questa conclusione egli giunge tenendo contodel rango nobiliare di patricius regolarmente detenuto dai ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per contodel padre Francesco, prestò giuramento anni dopo (1504) le sue orme conferendo, come soci di capitale, l'astronomica somma di 12.000 lire in una compagnia per la ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] ., per contodel direttorio nazionale, si occupò anche della revisione e del controllo delle finanze del movimento, notizia certa è quella del suo trasferimento a Roma nel 1958.
Il G. morì a Grottaferrata, nei dintorni della capitale, il 14 ott. ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] altro per contodel Circolo popolare pesciatino un Addio ai volontari livornesi impegnati nei primi mesi del 1849 del problema sociale, e credente nella possibilità organica dell'Armonia economica", capace di far convivere pacificamente capitale ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] la Restaurazione, ricevette di nuovo importanti incarichi per contodel governo pontificio; pur essendo di animo moderato, 1855: tra i sottoscrittori delcapitale sociale figura il B. stesso, accanto ad esponenti del vecchio e nuovo ceto privilegiato ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] , 300 a Busto e 500 di terzi che lavoravano per suo conto) e utilizzava motori elettrici e a vapore, riuscì a superare abbastanza notturno un "avanzo del medioevo", un'"infamia" che stava a confermare "l'egoismo delcapitale sfruttante l'umanità senza ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] fu incaricato d'affari presso la Repubblica romana per contodel nuovo governo napoletano; dopo pochi mesi, con la ottenere dal comandante delle truppe austriache l'esenzione della capitale da contribuzioni di guerra, la inviolabilità dei cittadini ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] aveva fatto di Verona un punto di capitale importanza per un eventuale, prossimo sbocco che teneva contodel "grande pentimento" dimostrato (Luzio, p. 314) e che per metà gli sarebbe stata condonata in forza della risoluzione sovrana del 7 marzo ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] accertare i rispettivi diritti. Il G. diede contodel gran lavoro svolto, che aveva portato all'individuazione 1915, pp. 368 s.; A. Saladino, Il tramonto di una capitale. Napoli e la Campania nella crisi finale della monarchia borbonica, Napoli 1961 ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] vedova di Guglielmo IX e dal 1518 reggente per contodel figlio Bonifacio IV, nonché per addestrare quest’ultimo Bartolomeo Volta, incaricato da Gonzaga del processo di tutti i congiurati, lo condannò alla pena capitale e alla confisca di tutti i ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...