LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] Berengario del Friuli, ritenendo di poter facilmente avere la meglio sul giovane erede del suo avversario, occupò la capitaledel Regno, da Guido (IV) di Spoleto nel Meridione d'Italia per conto di L. e di sua madre. Benevento, occupata dai Bizantini ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di Latino Orsini, comandante delle truppe pontificie.
Piccolomini poteva contare ancora sull’aiuto di Francesco I de’ Medici, che si di testimoni. Fu emanata la sentenza capitale in contumacia. Durante il conclave del 1590 la Spagna si servì ancora ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] del "conte Albrigo" di "vendicare la morte delconte Zuane suo nevodo".
In un'epoca in cui la famiglia dei conti Banzola, I conti di Cunio fra Romagna e Sabina: un approccio prosopografico, ibid., pp. 379-414; E. Angiolini, Lugo "capitale" della ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito delconte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] degli Uniti, diventandone "principe" nel 1710); dopo il matrimonio aveva deciso di stabilirsi definitivamente nella capitale sabauda. Nei suoi Mémoires (Le "Memorie" delconte Roberto Malines, a cura di P. Robbone, Torino 1932, d'ora in poi Mémoires ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] , avvenuta il 14 luglio. Qui il G. riceveva l'ordine del re di portarsi al più presto verso Nord, dove, nella cittadina di Zierikzee, capitale della Zelanda, il suo alleato Giovanni d'Avesnes, conte di Olanda e di Hainaut, era assediato da oltre 15 ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] lega che a lui faceva capo e che tenevano in maggior conto l'alleanza con Venezia. Il re, dunque, rese pubblica la epoca l'E. vivesse ancora nella capitale lombarda, lontano dalla vita pubblica. Alcuni stralci del trattatello sono stati editi in un ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] commerciali del fratello Giovan Agostino attraverso la sua intelligente attività diplomatica internazionale nelle capitali, sedi con particolare intensità e intelligenza. Il D., per suo conto, ebbe il merito di fondare, con lascito testamentario, ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...]
Il 10 maggio giunse infatti a Lucca il segretario delconte, inizialmente in incognito, con un messaggio'per Filippo 26 ottobre seguente ed in seguito ad esso fu decretata la condanna capitale, eseguita il 29 ottobre, e la confisca dei beni.
Durante ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] Infatti, mentre era in missione fuori della capitale in qualità di aiutante del col. Roccaromana, uno dei capi della memorie e cronache sul moto del 1820, che probabilmente il Nisco non conosceva o non tenne nel debito conto, pare accertato che il D ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] secondo G. Angelini, di interpretazioni erronee che non tengono conto "né dell'orientamento socialistico già evidente in Gnocchi Viani fin classi, la convinzione dell'ineliminabilità del conflitto tra proletari e capitalisti, la difesa e la ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...