Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] lui compiuta per contodel papa Simmaco, è tramandata dal cosiddetto Fragmentum Laurentianum del Liber pontificalis, Antiochia.
La rapida e felice soluzione dello scisma nella capitale non fu infatti seguita da risultati altrettanto rapidi nelle altre ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] la UTET, della traduzione italiana del primo libro delCapitale.
Nell'introduzione il F. conto delle vere e proprie "scoperte" effettuate sugli ultimi otto anni di vita del monaco, utilizzando tra l'altro i materiali esaminati nell'archivio del ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] 'aprile del 1902 con la rottura dei rapporti diplomatici, egli non trascorse che pochi mesi nella capitale della nell'entroterra dell'Impero ottomano. Seguì spesso, infatti, per contodel ministro, i rapporti con i promotori di quelle iniziative, da ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] faceva notare che aveva realizzato il possibile, tenuto contodel momento di particolare tensione in cui la sua con questo gruppo, che era meglio tenere questi esuli lontano dalla capitale. Il B. comunque si recò a Parigi, dove frequentò gli ...
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camorra
Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola e diffusa oggi anche nel resto della Campania. Occorre distinguere la c. tradizionale, tra la metà del sec. 19° e la fine [...] delcapitale quel bagaglio di gesta sopraffattorie che facevano parte del curriculum dell’uomo di c. di trent’anni prima. Per spiegare l’attuale grande sviluppo della c. occorre tenere conto stupefacenti, dalla gestione del lotto clandestino alle ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] e il singolo giorno potrebbe chiudersi con un saldo sul conto pari a zero. La r. obbligatoria è remunerata quando non abbia raggiunto un determinato livello (almeno il quinto delcapitale sociale della società per azioni, i due quinti nelle banche); ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] espropriatori" e di superamento delcapitalismo, quanto dalle dottrine del potere della socialdemocrazia. La natura dei rapporti tra governi a guida socialdemocratica e movimento sindacale si è rivelata dunque un fattore decisivo. Si deve tener conto ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] con la mistica fede che Dio avrebbe tenuto contodel loro sacrificio per le patrie altrui e l'avrebbe i suoi volontarî desta l'aspirazione nazionale a Roma capitale (Aspromonte e Mentana) e nella guerra del 1866, messo alla testa d'un corpo di ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] realtà un riconoscimento indiretto è già operante, tenuto conto delle rappresentanze sindacali in commissioni, comitati e riequilibrare il potere di contrattazione collettiva e di libertà delcapitale e del lavoro. Tuttavia la legge non è riuscita a ...
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NORMANDIA (XXIV, p. 927)
Amedeo Tosti
Alla voce guerra mondiale (in questa seconda App., I, p. 1157 segg.) si è esposta la vicenda per la quale il comando anglo-americano giunse a decidere l'operazione [...] di sbarco in Normandia e si è dato contodel piano generale delle operazioni e delle forze contrapposte. Per la parte più la strada Mayenne-Chartres-Parigi e la Loira, iniziavano la loro rapida marcia verso la Senna e la capitale francese. ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...