LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] poco più che ventenne, il L. si era trasferito nella capitale, dove, nel volgere di un decennio, maturarono le condizioni per all'asta dalla famiglia delconte Crotti e acquistato con atto notarile sottoscritto, per contodel L., dal cugino Carlo ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] italiani, quali gesti di cortesia del bey Moliammed es Saddok, per contodel quale compì in altri momenti missioni partì del maggio 1873, la tenuta tornò a Mustafà Khaznadār, che pagò 125.000 franchi più gli interessi sul capitale investito ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] in vari banchi greci della capitale ed in vari banchi genovesi di Pera. Dall'analisi di tali conti si può rilevare la varietà banco greco nel contodel veneziano B.; e parziali pagamenti fatti o versamenti ricevuti per una stessa operazione del B. da ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] una esposizione ordinata delle idee del D. si può trovare negli opuscoli in cui dà contodel suo operato: l'Indirizzo ai ; nel '64 aveva votato in favore del trasferimento della capitale a Firenze, giudicandolo "una necessaria misura amministrativa ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] , ad assistere ai suoi pasti.
Nel 1416 procedette, per contodel duca Filippo Maria, all'arresto di Giovanni Vignati, che si 'indipendenza dai potentati stranieri e il ruolo egemonico della capitale sul dominio. Il L. scelse da subito il partito ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] fiducia che Carlo gli accordò, e svolse per contodel sovrano compiti di notevole delicatezza.
Nulla sappiamo di sia un nesso immediato fra la conquista, da parte dei Franchi, della capitale longobarda e il passaggio di F. al di là delle Alpi, ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] nel 1851, quando il conte aveva ormai assunto anche il portafogli delle Finanze: a maggio egli aveva presentato un nuovo progetto di legge sulla Banca nazionale che prevedeva il raddoppio delcapitale azionario ed il mantenimento del corso legale ai ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] 1366, lo rivelano titolare di forti investimenti di capitale per traffici su lunghe distanze e di rapporti patrimoniali apostolica dal Regno polacco. Nella scelta il papa tenne certo contodel fatto che in Polonia erano da tempo attivi e influenti ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] di un vecchio progetto del C., che aveva raccolto molto materiale sull'argomento per contodel Thiers; ma gli impegni come quella relativa al presunto valore costante del rapporto fra cifra d'estimo e capitale, che fu invece mutevolissimo nel tempo.
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] lire del fratello Giovanni Battista e delle 48.888 dell'altro fratello Nicolò, al quale venne però attribuito anche un capitale impiegato difesa di Gavi. Il governo genovese non tenne contodel consiglio del D., imponendo la difesa di entrambi i ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...