CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] creazione di un effettivo mercato e la valorizzazione delcapitale erano improponibili, non solo di fatto ma dalla loro fondazione, le "scuole" di Villa avevano dovuto fare i conti con quella che il Galiani aveva messo al primo posto tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] . Contemporaneamente segue i corsi serali della Scuola Cavalli e Conti di Milano.
Inizia una dura vita da lavoratore-studente. loro la quota di utili eccedente il normale profitto delcapitale. Per accertare e determinare la quota di extraprofitti, ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] del Sanseverino si affiancasse ai caldoreschi.
Dopo il trionfo di Alfonso, che entrò a Napoli il 26 febbr. 1441 il C. si trasferì a quanto sembra nella capitale Ma intanto Giacomo Carafa stava trattando per contodel re con i cittadini che, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] il creditore cedeva insieme all’uso del denaro anche la proprietà delcapitale e i pericoli che ne derivavano; Summa de casibus conscientiae, composta negli anni Settanta del 15° sec., si contano tra il 1486 e il 1628 venticinque edizioni diverse ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] diritto della Chiesa il quale deve necessariamente tenere conto degli aspetti politici della società mentre, allo e sosteneva la necessità di riorganizzarlo incoraggiando l'apporto delcapitale privato e riducendo quello dello Stato (la relazione fu ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e cioè il terzo libro delCapitale di Marx: nel lavoro del G. (Il III volume del "Capitale" di Karl Marx. Esposizione 'Italia, B. Stringher, fu investito, per contodel ministero competente, della responsabilità di alcune circolari applicative ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] parte dei rapporti economici e politici con l'estero per contodel governo sovietico.
Tornata in Russia nell'autunno 1918, dopo Antonio Gramsci ad ottenere il permesso di soggiorno nella capitale austriaca e ricevette, nell'agosto 1924, il decreto di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] , con 1.000 scudi, pari al 20% delcapitale sociale), ma puntava soprattutto ad accaparrarsi i traffici dei 6,66%) e altri 3.000 per un conto, a parte (10%) del B., 5.000 (16,66%) e altri 10.800 per un conto a parte (36%) da Bernardino Buonvisi, 2 ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] alla struttura e all'attività delle aziende Buonvisi e alle forme d'impiego dei capitali. Appunto con un contocapitali si apre il libro e ne ricaviamo che nel 1549 il patrimonio del B. ascendeva a 31.200 scudi, di cui 23.000 (76,9%) rappresentati da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] chiaro, e afferma l’esistenza di due tipi differenti di «capitale» (sors): uno è capace di accrescersi perché si collega a il fenomeno, bisogna tenere contodel clima in cui il trattato si colloca; siamo infatti alla vigilia del Concilio di Vienne, ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...