GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] quale rimangono i pagamenti tra il luglio del 1520 e il marzo del 1522, fatti per conto di Antonio Contarini patriarca di Venezia. L di proto dell'ufficio del Sal solo dopo la morte dello Scarpagnino nel 1549.
L'opera capitaledel G. è certamente la ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] nel 1879 il C. lasciò ancora una volta l'Italia, per conto della milanese Società d'esplorazione commerciale in Africa che lo aveva nominato Durman, sobborgo di Khartum eletto a nuova capitale. Ancora nel novembre del 1886, il C. era in Berber, da ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] importante osservatorio della politica internazionale, qual era allora la capitale dell'Impero austro-ungarico, consentì al giovane G. Mussolini ripagò l'incondizionata fedeltà del G. mostrando di tenere in gran conto il quotidiano romano, al quale ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] presi dal governo del F. ricordiamo il trasferimento della capitale a Firenze, che avvenne nei primi mesi del 1865, senza del loro schieramento, preferì ripiegare più a sud allontanandosi dalle sponde del Po. Solo qualche giorno dopo ci si rese conto ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] , e qualche inviato del Cavour l'aveva indicato come il candidato su cui contare per un eventuale conclave breve ritratto è quello tracciato da U. Pesci, I primi anni di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 41 s. Per i problemi della nunziatura ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] commerciali e delle navi genovesi ancorate nel porto della capitale imperiale fino a quando i mercanti non si impegnarono non mancò di riconfermare i titoli di conte di Malta e ammiraglio di Sicilia al genero del G., quell'Enrico Pescatore che nel ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] Sulṭāniyya e Tabrīz (capitale dell'impero) e da qui finalmente poté partire per Aleppo.
Lungo quest'ultima parte del tragitto la sfortuna di Aleppo di tornare a Tabrīz per acquistare per loro conto gioielli, seta e cremisi e si affrettò a raggiungere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] ampio respiro che ancora oggi viene giudicata di capitale importanza nella storia della riflessione giuridica. Qui conto delle caratteristiche della tradizione giuspubblicistica italiana, del ruolo della Corte costituzionale all’interno del ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] il mestiere di pittore, a cercar fortuna a Vienna.
Nella capitale asburgica la famiglia poteva contare certamente su vari appoggi: in primo luogo, la presenza dello zio paterno del G., Giovanni, che era stato avviato alla carriera ecclesiastica ed ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] che non tiene in alcun conto della discussione nazista, ma si allarga – nell’ambito del progressivo distacco della classe del suo allievo Mortati in piazza Verdi a Roma. Morì nella capitale l’8 ottobre 1944.
Le vicende belliche e il crollo del ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...