PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di Latino Orsini, comandante delle truppe pontificie.
Piccolomini poteva contare ancora sull’aiuto di Francesco I de’ Medici, che si di testimoni. Fu emanata la sentenza capitale in contumacia. Durante il conclave del 1590 la Spagna si servì ancora ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] registrato come contribuente del Fisco. Dal 1695 e fino al 1699 il G. risiedette nella capitale presso il collegio dei Domenico Martinelli sul sito dove sorgeva un palazzo incompiuto delconte Dominik Andreas Kaunitz, progettato da Enrico Zuccalli.
È ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] del "conte Albrigo" di "vendicare la morte delconte Zuane suo nevodo".
In un'epoca in cui la famiglia dei conti Banzola, I conti di Cunio fra Romagna e Sabina: un approccio prosopografico, ibid., pp. 379-414; E. Angiolini, Lugo "capitale" della ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] e nel marzo del 1888 fu promosso assistente titolare.
Fra il XIX e il XX secolo Vienna, capitale della monarchia nella descrizione delle indagini eseguite.
Il D. si rendeva conto delle gravi lacune e deficienze nella metodologia delle ricerche, e ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito delconte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] degli Uniti, diventandone "principe" nel 1710); dopo il matrimonio aveva deciso di stabilirsi definitivamente nella capitale sabauda. Nei suoi Mémoires (Le "Memorie" delconte Roberto Malines, a cura di P. Robbone, Torino 1932, d'ora in poi Mémoires ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] della pieve di S. Benedetto, a Venezia, del 25 giugno 1479, è indicato come scrittore e un processo e la pena capitale. Alle proteste giunte da Venezia di Borgo fu assegnata al Corella, in conto di stipendi dovuti per non meglio identificati ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] Albenga 1984.
Nel 1449, facendo conto sulle sue influenti amicizie, il il cardinale Isidoro nella capitale bizantina per vigilare sulla messa Genova 1990, pp. 300 s., 406, 410; Id., I signori del mare, Genova 1992, pp. 354, 368 s., 372 s.; L. ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] per una più efficace conoscenza del territorio soggetto alla nuova tassazione.
Per conto della soprintendenza della Polizia, dodici quartieri della città più otto rilievi dei dintorni della capitale. Le venti tavole, esposte nel 1930 in una mostra ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] , avvenuta il 14 luglio. Qui il G. riceveva l'ordine del re di portarsi al più presto verso Nord, dove, nella cittadina di Zierikzee, capitale della Zelanda, il suo alleato Giovanni d'Avesnes, conte di Olanda e di Hainaut, era assediato da oltre 15 ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] 17659; la sinfonia introduttiva è la stessa del Sacrificio d’Abramo). Nella capitale toscana gli oratorii di Passarini ebbero buona generale. Benché lacunoso, l’Inventario delle robe di musica dà conto di 12 Kyrie, 12 Gloria, 3 coppie di Kyrie e ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...