GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] ambito dello stato maggiore. Non si poteva non tenerne conto: il 16 nov. 1841 fu promosso generale di confini e scortato fino alla capitale, e dopo essere stato inserito il 25 genn. 1851 nella componente nobiliare del ricostituito Senato romano, il ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] regolazione del corso del fiume onde evitarne le subitanee e rovinose piene rappresentava una questione nevralgica (capitale era Campostrini e danno conto in nota delle varianti portate da una copia redatta agli inizi del XVIII secolo conservata ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] collocazione sul mercato dei luoghi del Monte Sisto, eretto nel maggio 1587 con un capitale di 500.000 scudi. Poteva fare a meno di notare «una certa difficoltà […] per conto d’interesse pecuniario» (Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, Serie ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] posizione geografica, abbastanza lontana da Venezia - vera capitale tipografica oltre che politica -, e poi dalla volume in folio nel 1491.
Le scelte editoriali del F. dovevano naturalmente fare i conti con lo strapotere dei Britannico. Tra le sue ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] dimorò due anni; nel 1766, preferendo vivere ed operare nella capitale dei Regno, lasciò quella carica, che fu affidata al fratello Riflessionipolitiche, ibid. 1779; Illustrazione di un diploma delconte Oderisio, dato alla badia diS. Giovanni in ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] poi ottenere un'agenzia speciale "vita" per conto della Compagnia anonima di Torino. Iniziò anche un capitale iniziale, 5000 lire, era stato raccolto tra parenti e amici, probabilmente all'interno del circolo delle amicizie e dei rapporti d'affari del ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] - nel 1896 riuscì a ottenere il trasferimento nella capitale turca.
Nominato consigliere di legazione nel 1901, resse l in un momento in cui "bisogna dare alla Francia prova del gran conto in cui l'Italia tiene le sue buone relazioni con questo ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] rendesse conto nel corso degli anni. D'altra parte, anche i rapporti col re non andarono del tutto secondo le aspirazioni del Cattaneo i gruppi che detenevano il monopolio finanziario nella capitale e coloro che cercavano di sfruttare ai propri fini ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] .
Interessanti notizie sui primi anni di esilio del C. - e sul conto di altri fuorusciti meridionali che ebbero rapporti con del Regno, Discussioni, legisl. VIII, 2a sess., tornata del 22 giugno 1863, pp. 75-83);perorò il trasporto della capitale ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] Insieme con quest'ultimo, per conto dei socialisti, il L. era stato appena ucciso dai nazisti in fuga dalla capitale e il L. si trovava al Sud. Rientrato Roma il 30 luglio 1976.
Opere: Problemi del mondo del lavoro in Italia, Roma 1948; Quel dannato ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...