BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] a perdere il 23 % delcapitale. La situazione si complicò quando, nel 1556, alla morte del vecchio Francesco Balbani, venne meno nell'anno 1559: una nave, carica di svariate merci per contodel B., fu fermata a Middelbourg, porto poco distante da ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] testi, e cotali altre brighe e pensieri". Ma il capitale trattato sulla lingua, soltanto abbozzato, resta inedito nei numerosi e , e fece gran contodel commento anonimo da lui definito Ottimo; possedette e annotò molti esemplari del poema; nel 1557 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] dello Stato che invitava la classe dirigente a tener conto dei nuovi rapporti fra potere pubblico e organizzazione della l'"equilibrio mobile" instauratosi in Europa con l'avanzata delcapitalismo, la guerra diventa ineluttabile e la distruzione di " ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] aveva agito come tale. In Gaeta, città regia, capitale provvisoria del regno, in attesa di quella conquista di Napoli che più rappresentative del Regno. Rendendosi contodel peso che la R. Camera cominciava ad assumere nella vita interna del paese, ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] al fratello solo una parte dei suoi domini. Per contodel papa intervennero come mediatori il nunzio Antonio Caetani e il la Controriforma, Casale Monferrato 1984; E. Stumpo, Il capitale finanziario a Roma fra Cinque e Seicento. Contributo alla ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] servigi resi. Nel settembre dello stesso anno, comunque, per contodel duca di Milano si recò a Roma con Galeotto del Carretto e Giason del Maino con l'incarico di prestare obbedienza in nome del suo signore al nuovo pontefice Alessandro VI, la cui ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] nel 1612 e ivi restò nella bottega del suo vecchio maestro fino a che questi, lasciando la capitale due anni dopo, lo affidò a suo mecenate. Il B. si rese inoltre perfettamente contodel generale mutamento di gusto che andava operandosi in quegli ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] data 5 giugno 1489 si limitavano a comunicare l'esecuzione capitale dei sudditi implicati nella congiura e a scusarsi piuttosto vagamente , perché un vetturale fiorentino che trasportava lana per contodel B. era stato derubato da soldati di Agostino ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] di queste lettere, scritta da Pera, nei pressi della capitale, nella primavera del 1397, quando il destinatario era ormai rientrato in Italia, 'intera opera. Questa fu poi visionata, per contodel cancelliere, da Leonardo Bruni.
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] derivantegli, appunto, dall'età presunta.
Prestigioso vecchio nella capitale dell'impero ottomano, comunque, il G. e prima a scoprirsi e a scoprire le manovre in atto per contodel re Cattolico. Forse simula disponibilità per ingannare, per sondare a ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...