CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] del Sanseverino si affiancasse ai caldoreschi.
Dopo il trionfo di Alfonso, che entrò a Napoli il 26 febbr. 1441 il C. si trasferì a quanto sembra nella capitale Ma intanto Giacomo Carafa stava trattando per contodel re con i cittadini che, per ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] diritto della Chiesa il quale deve necessariamente tenere conto degli aspetti politici della società mentre, allo e sosteneva la necessità di riorganizzarlo incoraggiando l'apporto delcapitale privato e riducendo quello dello Stato (la relazione fu ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] e cioè il terzo libro delCapitale di Marx: nel lavoro del G. (Il III volume del "Capitale" di Karl Marx. Esposizione 'Italia, B. Stringher, fu investito, per contodel ministero competente, della responsabilità di alcune circolari applicative ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] parte dei rapporti economici e politici con l'estero per contodel governo sovietico.
Tornata in Russia nell'autunno 1918, dopo Antonio Gramsci ad ottenere il permesso di soggiorno nella capitale austriaca e ricevette, nell'agosto 1924, il decreto di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] , con 1.000 scudi, pari al 20% delcapitale sociale), ma puntava soprattutto ad accaparrarsi i traffici dei 6,66%) e altri 3.000 per un conto, a parte (10%) del B., 5.000 (16,66%) e altri 10.800 per un conto a parte (36%) da Bernardino Buonvisi, 2 ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] alla struttura e all'attività delle aziende Buonvisi e alle forme d'impiego dei capitali. Appunto con un contocapitali si apre il libro e ne ricaviamo che nel 1549 il patrimonio del B. ascendeva a 31.200 scudi, di cui 23.000 (76,9%) rappresentati da ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] una serie di ricerche sul campo, condotte nel corso del 1901 per contodel ministero, a Napoli, Assisi e Firenze, che avevano al Risorgimento. La sua idea era quella di dare alla capitale un museo in cui accanto a quadri e sculture avrebbero trovato ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] insieme con i familiari deteneva complessivamente il 65% delcapitale, avesse maturato tale decisione. Il disaccordo, anche giugno 1926), né l'apertura di una linea di credito in conto corrente di un milione fatta personalmente dal G. a favore della ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] anche in questo caso, problemi di divisione dei capitali con gli eredi del defunto.
Giuntino di Biagio Giunti fu presente sul come negoziatore di partite di libri, anche a Firenze per contodel Giunti.
Il G. non ebbe officina tipografica fino al ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] muscolare, anche in anni ormai caravaggeschi (Romano, 1982).
Per il viaggio romano occorrerà tener contodel fatto che, al momento dell'arrivo nella capitale, i fratelli D'Enrico possono aver trovato un primo lavoro nelle numerose imprese decorative ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...