GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] carica di preposto provinciale. Al principio del secolo svolse alcuni incarichi segreti per contodel papa, Clemente XI, il quale lo possesso dell'arcidiocesi della capitale.
Nell'ottobre del 1727 un altro stretto parente del G. compì un importante ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] Roma nel settembre 1620, nell'estate del 1622 il B. si recò a Madrid per contodel cardinale Maffeo Barberini, il quale, si preparava ai suoi danni, partì precipitosamente dalla capitale francese e, quantunque raggiunto a Maçon dal sicario incaricato ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] formulare tale giudizio il recensore non teneva però contodel difficile clima di concorrenza artistica che specialmente gli l'accademia finale del 1842 (ms. A. 61.78.2), Sinfonia a piena orchestra; Inaugurazione della nuova capitale;l'Omaggio alla ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] all'inizio del 1814 da re Gioacchino Murat.
Dopo la Restaurazione il G. fu attivo nella capitale borbonica come il G. avviò una lunga e proficua attività professionale per contodel principe d'Angri Marcantonio Doria: oltre al restauro della villa ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] in Italia dopo essere stato ambasciatore a Ginevra per contodel duca Francesco II Sforza, si era messo a propagandare in riva al lago di Varese.
Una volta trasformato in capitale mobiliare il patrimonio fondiario familiare, il C. si stabilì a ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] università di Torino nel 1662. Esercitò quindi la professione forense nella capitale subalpina, Prima di esser nominato, il 16 dic. 1675, relative per lo più all'attività del Senato di Piemonte, per contodel marchese di San Tommaso; la protezione ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] suo cugino, una compagnia per il prestito del danaro ad usura. Aveva concorso alla formazione delcapitale sociale ("chorpo di conipagnia") di 7. charte di Roma e di Vignione del segnale del C, e Tommaso nel Contodel Montiglio. Il Girolami, pur non ...
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FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] a suo nome, su partite di grano da esportare per conto altrui. Evidentemente egli usava la sua influenza presso le altri immobili situati nella provincia di Chieti, nonché due "censi delcapitale" - sorta di obbligazione sui poderi - di 2.140 ducati ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] Famiano Strada. Costui aveva iniziato a scrivere, per contodel duca di Parma, casato in stretti rapporti con la narrare la vita dell'illustre avo sul D., con il "costituirgli un capitale sin grande ch'egli potrà sempre fare di me, e che in niente ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] il sesto di Porta San Piero nel 1317, sindaco per contodel Comune di Firenze al fallimento dei Cerchi nel 1321, Filippo, figlioli di Lapo, e da tutti i Covoni". Il capitale della "seconda compagnia" Covoni fu diviso in quattro parti uguali di ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...