CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Renan, che la capitaledel cattolicesimo divenisse capitale della scienza e del libero pensiero; l' si vedano nel vol. I dell'ed. naz. delle Opere), senza tenere conto della esatta cronologia dei singoli componimenti, in: Juvenilia (6 libri), Levia ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di B. sono incerti: intorno all'850 la prima, tenuto conto delle presumibili date del matrimonio di Eberardo e Gisella (tra l'835 e l' Verona, poiché non è possibile che la futura seconda capitale e residenza preferita di re Berengario non fosse già ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] si era mostrato totalmente incapace di reprimere la ribellione delconte di Fondi, mentre la sua permanenza a corte che le sole imprese urbanistiche significative da lei promosse nella capitale furono eseguite negli anni tra il 1367 e il 1374 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Giulio: il processo che seguì si chiuse con l'esecuzione capitale di Iacopo Cattani e di Luigi di Tommaso Alamanni, di persona in Italia. C. VII, che all'inizio del mese ancora contava in una ripresa offensiva dell'esercito della lega e che aveva ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] nelle tre capitali, né, soprattutto, se egli realmente esercitò sulle decisioni del cardinale legato quell di Francia e di ciò la S. Sede non poteva non tenere conto. C. VIII, sebbene continuasse a nutrire dubbi sulla sincerità della conversione ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] però, ché, richiamato, già il 18 maggio è di nuovo nella capitale; di nuovo "visir della Porta, ma però nel quinto luogo, viceré di Sicilia duca di Feria di sollecitare "l'espedizione delconte Carlo Cicala in Levante per il negozio che ella sa", ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di iniziare il secondo, "se il poeta mi darà parole". Tenendo conto che la prima rappresentazione ebbe luogo il 6 marzo, e che almeno comuni al linguaggio operistico del tempo. Il problema capitale della musica del B. è essenzialmente musicale ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Roma, pareva necessario esortarlo, in occasione del suo primo viaggio nella capitale pontificia, ad imparare a memoria "la (1596) di trattative di pace con Filippo II (seguite per conto di F. da Alessandro de' Medici) provocarono rapidamente uno stato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per l'aiuto dello Stato agli armatori, fra i quali conta degli amici, come gli Orlando e i Florio, la 470-81 G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo delcapitalismo e del movimento operaio, Milano 1970, ad Ind. E. Artom-G. Falzone- ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sino alla pena capitale richiesta dal nunzio come legittimazione del proprio comportamento; ma D., Pistoia 1901; O. Battistella, Monsignor G. D. nell'abbazia dei conti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori italiani ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...