DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] alle 300.000 lire.
Il "teorico" capitaledel D. dava un reddito, sempre teorico, del 20%: un buon investimento si direbbe, ma Grimaldi e Adamo Centurione con due successive missioni per contodel principe presso Carlo V erano riusciti a stornare la ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] sull'operazione di sbarco presso Roma, resisi contodel rischio che avrebbero corso le truppe alleate per due germaniche. A suo tempo saranno appurate le cause della resa della capitale". Proprio a Roma reparti dell'esercito, già messi in stato di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] con la condanna capitale. La possibilità di una non lontana scomparsa di Paolo IV restava l'unica speranza del C., confortato pistoiese Geronimo Finucci, aggiunse solo pochi chiarimenti sul contodel Pole e sui suoi rapporti con Pietrantonio da Capua ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] rendesse contodel suo operato. Inoltre la composizione del S. Uffizio fu ritoccata, come già era avvenuto nell’ottobre del valdesiani, la condanna capitale di Carnesecchi, eseguita il 1° ottobre 1567, l’avvio del procedimento contro Aonio Paleario ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva contodel rischio di un'insurrezione generale coinvolgimento dei locali ceti dirigenti. Solo nella capitale era stata rafforzata l'autorità dei rappresentanti pontifici ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] fu consumata la rottura. Invano Rosmini, resosi contodel rischio implicito nell'identificazione della causa pontificia con parte che investì con giudizio, accumulando così un certo capitale che avrebbe permesso di affrontare la situazione il giorno ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] sui marchesati di Saluzzo e del Monferrato, Amedeo VI conte di Savoia divenne per contodel pontefice il capitano generale della Armenia. Assediata ben presto dai Turchi d'Egitto, la sua capitale Sis cadde, e il papa chiese soccorso al doge veneziano ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] avventure amorose, soprattutto durante il suo secondo soggiorno nella capitale britannica. L'Alfieri nella Vita definirà il C. l'isola versava. Non si terrà mai sufficientemente contodel fatto che i tentativi del C. in pratica si ridussero a colpi ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] , una "riduzione di imposte ed [un] aumento delcapitale circolante:… i due termini correlativi per il primo rifiorire riproduce anche numerosi documenti di famiglia, i vari testamenti del F. e i conti dell'azienda. Nel 1984 l'ANIMI ha pubblicato ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] presente, la capitale cioè dell'Italietta giolittiana, un amore che non avrebbe avuto mai fine, del tipo esclusivo nutrito Bédier nel terzo volume delle sue Légendes épiques, dando contodel dibattito sulle origini delle "chansons de geste", dai tempi ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...