PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] molti esponenti della élite politico-intellettuale della capitaledel Regno. Cattolico fervente, stabilì solide relazioni nel ‘Modernismo’»: l’esperienza religiosa della lontana giovinezza contò per lui evidentemente più dei molti decenni di studi ...
Leggi Tutto
CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] del maggior formato, stampati su carta ottima e pesante, con caratteri più volte rinnovati, è facile affermare che il capitale decise finalmente di impiantare una stamperia per suo conto assumendo abili operai, quasi certamente tedeschi, forse scelti ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] un suo impegno, nel 1552, nel reclutamento di truppe per conto della Spagna; ma significativo è che l'anno successivo si .
Dagli atti del processo intentato in questa occasione (e che costerà al D. una condanna alla pena capitale per lesa maestà ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] a Londra, dove rimase fino ai primi del 1927.
Nella capitale inglese fu costretto dalla precaria condizione economica ai di interpretazione musicale e di composizione, per conto della locale Società del quartetto. Dal 1954 diresse anche la scuola ...
Leggi Tutto
LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] dal francese C.A. Béranger, con un capitale di 50.000 ducati, a Isola del Liri, un piccolo comune di Terra di Lavoro Balsorano, il titolo di conte di Balsorano (concesso con r.d. 10 apr. 1854) e le cartiere del Fibreno e del Carnello. In qualità di ...
Leggi Tutto
FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] 1418, Chieri appartenne al principato d'Acaia, con capitale appunto a Pinerolo. Un ultimo problema è posto dall inediti di storia politica subalpina (1297-1410) dai conti e dai registri della Curia del Comune di Pinerolo, in Boll. storico-bibliogr. ...
Leggi Tutto
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] 1740 per prendere servizio a Dresda presso il primo ministro, il conte Heinrich von Brühl). Nella capitale britannica i tre lavorarono con Georg Friedrich Händel: le donne apparvero in una ripresa del Saul e nel Giove in Argo (teatro di Haymarket, 19 ...
Leggi Tutto
FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] capitale francese fu insignito, il 7 genn. 1805, della Legion d'onore. Il 7 febbr. 1810 ottenne la nobiltà napoleonica, col titolo di conte , in data 14 maggio 1814, in Carteggio delconte Federico Confatonieri ed altri documenti spettanti alla sua ...
Leggi Tutto
PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] che, a quanto pare, trascorse tutta la vita nella capitaledel Regno. Ma parecchi cenni inequivocabili nella sua opera (per pochi anni (tra il 1746 e il 1749, se si tiene conto delle date di pubblicazione), si dedicò a quella produzione letteraria, ...
Leggi Tutto
PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] leggi, prammatiche, statuti e consuetudini in vigore nella capitale e nell’intero Regno.
Parallelamente alla carriera di le quali poteva contare su appoggi influenti, che la pubblicazione di Bulifon si arrestasse all’inizio del viceregno spagnolo, ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...