Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] le sue teorie hanno assunto un ruolo capitale nello sviluppo del teatro contemporaneo. Artaud ha predicato il 'teatro dialoganti: deve liberarsi dal testo e dal dio-autore. Quel che conta è lo spettacolo. La parola è presente ma non deve dominare la ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] recandosi in Africa orientale per conto de L'Illustrazione italiana e del Corriere della sera. Vi restò A. Loria dal settembre 1920. Il M., che abitava nella capitale, era socio dell'Associazione della stampa periodica italiana e vantava varie ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] importante osservatorio della politica internazionale, qual era allora la capitale dell'Impero austro-ungarico, consentì al giovane G. Mussolini ripagò l'incondizionata fedeltà del G. mostrando di tenere in gran conto il quotidiano romano, al quale ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] di rapporto tra capitale e lavoro" commenti (1938), 17, p. 514; Ospitalità ital., n. 3 del 1938, pp. s s.; La Comunità israelitica di Roma, settembre 1938 Porto, Sul periodico Echi e commenti. G. Conti: previsioni senza presunz. profetica, in La ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] tramite il Dolfi e lo stesso B.; ma, resosi conto della inopportunità e della difficoltà di questo tentativo, Mazzini convinse vedeva nella associazione di capitale e lavoro che sola avrebbe consentito l'emancipazione del proletariato: lo sciopero ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] amava; cominciò invece a stampare per conto di librai-editori di altre città: appena fondata e, nel 1872-73, Il giornale del foro.
In effetti, il G. era entrato in una città cui lo statuto di capitale aveva elargito una sconosciuta libertà di stampa ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] del lavoro e alla tutela e valorizzazione della professione, agli sbocchi commerciali dell'arte tipografica.
Nel 1924 il F., con un capitale condanna di questo nel 1935 al confino; ma contò specialmente il contrasto tra due personalità forti, entrambe ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] posizione geografica, abbastanza lontana da Venezia - vera capitale tipografica oltre che politica -, e poi dalla volume in folio nel 1491.
Le scelte editoriali del F. dovevano naturalmente fare i conti con lo strapotere dei Britannico. Tra le sue ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] segretario di gabinetto del ministro degli Esteri, il conte G. Marchetti. Fu allora che il percorso giornalistico del M. si , tanto che sopravvisse alla morte del M. per chiudersi nel 1911. Con il trasferimento della capitale nel 1865 il M. spostò la ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] fratello maggiore Giovanni, si trasferì a Firenze, appena proclamata capitaledel nuovo Regno d’Italia, dove conobbe e sposò Elisa Cini novantuno operai dichiarati nel 1882 la tipografia passò a contarne 120 nel 1886, diventando in questa maniera una ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...