BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] suo arrivo nella capitale francese, fece in questa il suo ingresso ufficiale il 23 ottobre seguente.
La nunziatura del B. corrisponde ad del cardinale Agostino Fabroni, teneva soprattutto conto delle qualità mondane del giovane prelato, del suo ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] di B. Windscheid, opera capitale, a partire dal 1887 in e ne sposerà una figlia); la Teoria generale del negozio giuridico (ibid. 1908-09); Ildiritto delle invece che fra i suoi amici a Napoli contava uomini della Sinistra liberale, pur diversi fra ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] del completamento dell’unità e aumentava l’attenzione per la Prussia. La permanenza nella capitale morte di C. N. a Rapallo, in Gazzetta del Popolo, 2 luglio 1907; L. Minguzzi, Di che si conversava col conte N., in Corriere della Sera, 25 luglio 1907; ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. già giudice per conto di Ladislao, legato quindi ormai conclusa, con l'ingresso nella capitale (2 giugno 1442) di Alfonso in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di E. Pásztor ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] volontario e offerta di capitali a basso costo, accumulazione finanziaria e attenuazione del rischio, lotta all'usura a corso forzoso per conto dello Stato, mentre ciascun istituto avrebbe potuto emettere per conto proprio biglietti a corso legale ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] servitori. Il giovane C. riuscì a strapparli alla pena capitale: sostenendo che la loro colpa era "puro omicidio", concilio nazionale, sul quale contavano sia Sigismondo Augusto, per ottenere lo scioglimento del suo vincolo matrimoniale con Caterina ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] ottenne il privilegio del tabellionato nel 1416, tenuto conto della maggiore lunghezza del "curriculum" degli anello rinunziavano regolarmente a tutti i diritti in favore del fratello, il capitale immobiliare verso il 1470 era stimato per un ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] dei Turchi con l'entrata vittoriosa nella capitale imperiale del sultano ottomano Maometto II, riuscendo a Zocchi è sottoscritto da Paolo di Castro, dal D. e da Prosdocimo Conti (ma sulla stessa causa in tema di contratto pignoratizio, simulazione e ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] adattare. A ciò si aggiunse, per Napoli, la perdita del ruolo di capitale che determinò, anche in questo settore, il venir meno di un pilastro delconto economico dell’azienda.
Nonostante questo arresto nei primi due decenni del dopoguerra lo ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] ricche ereditiere. Il 29 ag. 1496 acquistò da Pietro Cardona conte di Golisano il diritto di riscattare dalle mani di Lattanzio Perdicaro capitale a patrocinarvi importanti cause presso i supremi tribunali del Regno, indussero il C. verso la fine del ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...