IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] poi ottenere un'agenzia speciale "vita" per conto della Compagnia anonima di Torino. Iniziò anche un capitale iniziale, 5000 lire, era stato raccolto tra parenti e amici, probabilmente all'interno del circolo delle amicizie e dei rapporti d'affari del ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] del re, Margherita, in occasione del suo matrimonio con Carlo il Temerario; e a tal proposito si disse che il C. aveva anticipato gran parte della dote con i capitali sue personali licenze per imbarcare lana per conto dei Medici. Quando lo Spini si ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] allargare la manovra al mercato europeo dei capitali per sottrarre la finanza piemontese alla legge del "grand baron" (Cavour a E. manifestate nei confronti del credito mobiliare da J. Rothschild ed in parte dal Cavour, convinto, per conto suo, che ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] commerciale del 1454, in cui appare impegnato per 4.200 ducati. A testimoniare la sua disponibilità di-capitale e 300 ducati a favore di Bartolomeo Lion, suo genero, dal conto di Antonio de Vico. Si aggiungeva poi l'accusa, altrettanto grave ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] in Firenze, dovette riorganizzare i suoi affari, tenendo conto della parte preponderante che egli ormai avrebbe dovuto chiusura del "libro segreto" della compagnia generale, "libro" che egli aveva tenuto per quindici anni, il capitale sociale ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] , si trovò all'età di circa diciotto anni con un "capitale" di 200 ducati datogli dalla madre Cristina, al momento in Stropi l'incarico di confezionare i vestiti per conto suo. Mentre, con l'andare del tempo, i suoi rapporti commerciali ed economici ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] trasferimento della capitale, alle dipendenze del ministero di Agricoltura. Industria e Commercio e successivamente del ministero dell problema dell'indirizzo culturale doveva essere risolto tenendo conto di due condizioni: il costo di produzione e ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] londinese un conto corrente che nel 1621 ammontava a 71.400 fiorini. Fu inoltre socio della bottega ginevrina di Francesco Turrettini, cognato di Renea Burlamacchi, moglie del Balbani. Nel 1621 la quota parte del B. nel capitale sociale di questa ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] e sorelle erano nipoti del pontefice secundum carnem, ossia figli di una sorella del papa.
Per conto di Domenico Centurione, di portò a risiedere stabilmente a Valenza e infine nella capitale andalusa (1476), prossima a divenire centro nevralgico dei ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] stretti legami con la capitale toscana, se non nel 1589 come ammnistratore, per conto dei creditori, delle rendite private Mariani, IV, c. 819; Decima Granducale, 2258, c. 170; Mediceo del Principato, 4146, I, II, III; 6414, XIII; Carte Strozziane, s ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...