CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] dell'inverno, per motivi di salute il C. si trasferì dalla capitale a Kensington, dove si legò a nuove amicizie nei circoli whig e stampa, la varietà degli interventi e delle letture delConti.
Nel 1736 ragguaglia Pisenti su una dimostrazione della ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e Torino come critico del periodico L'Italia musicale.
Nella capitale sabauda nell'aprile del 1859 si arruolò della Corona d'Italia e nel 1880 ricevette da A. Conti, assessore alla cultura del Comune di Firenze, l'incarico di compilare i libri di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] . Poco dopo il re convocò Simmaco a Ravenna, sua capitale, per avere spiegazioni al riguardo, ma messosi in viaggio 'ideologia del regime teodoriciano ai suoi esordi. Basta confrontare questo testo con gli Excerpta Valesiana per rendersi conto di ciò ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del «comunismo dal volto umano»: dopo l’invasione sovietica della Cecoslovacchia, si recò in auto nella capitale Romania), assunse particolare rilievo quello della primavera del 1987 in Unione Sovietica per conto de l’Unità-viaggi, per la quale ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] tra il 1908 e il 1912, mostrò come il C. si rendesse conto di quali fossero le sue più cospicue capacità, e nello stesso tempo la liquidazione del sistema politico del passato e la liberazione del paese dall'asservimento al capitale tedesco. La ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] tardi, e per suo conto, avrebbe intrapreso lo studio dei classici e in particolare del latino. Appena diciottenne, suoi sé e delle situazioni; a confronto con l'ambiente politico della capitale la sua figura finisce con lo scadere e l'immiserirsi in ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Gli studi continuarono nella capitale ancora per qualche anno, ma si fermarono alle soglie del liceo. Costretto a ". Si aggiunga, a ogni buon conto, che a quel periodo sembra risalire la catastrofe definitiva del padre.
Oltre al rapporto con Sania ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] . Si trattò soprattutto di lavori di compilazione, come pure fu la redazione per conto dell'editore Fontana di due imponenti pubblicazioni illustrate del tipo allora in voga: le Scene elleniche contenenti "le rappresentazioni di molti principali ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] dagli inizi del XIV secolo, al tempo in cui Taddeo Pepoli tenne la signoria della futura capitale delle Legazioni ritorno in Italia, Pepoli si legò alla Destra storica vicina al conte di Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] suo arrivo nella capitale francese, fece in questa il suo ingresso ufficiale il 23 ottobre seguente.
La nunziatura del B. corrisponde ad del cardinale Agostino Fabroni, teneva soprattutto conto delle qualità mondane del giovane prelato, del suo ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...