LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 6 agosto, fu chiaro che a prevalere sarebbero stati i nemici capitalidel Della Rovere, i cardinali Rodrigo Borgia e Ascanio M. Sforza; di Raffaello e resa accessibile al pubblico.
Numerosi si contano, nella cerchia dei suoi ufficiali e familiari, i ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva contodel rischio di un'insurrezione generale coinvolgimento dei locali ceti dirigenti. Solo nella capitale era stata rafforzata l'autorità dei rappresentanti pontifici ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] sui marchesati di Saluzzo e del Monferrato, Amedeo VI conte di Savoia divenne per contodel pontefice il capitano generale della Armenia. Assediata ben presto dai Turchi d'Egitto, la sua capitale Sis cadde, e il papa chiese soccorso al doge veneziano ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] veramente empirica, pragmatica affermazione del "mestiere dello storico".
Solo se si tien conto di questa fragilità teoretica con in collaborazione con la moglie Emma Mezzomonti, del primo libro delCapitale (Roma 1951-52), senza che tuttavia questa ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] la reggenza, per contodel piccolo Federico, prima della madre Costanza d'Altavilla e poi del pontefice Innocenzo III: J.-M. Martin-E. Cuozzo, Federico II. Le tre capitalidel regno. Palermo-Foggia-Napoli, Napoli 1995; Ricerche sul Medioevo ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] in quanto semplici membri di una comunità religiosa. Tenuto contodel ruolo costitutivo dell'identità nazionale che la fede mosaica , e attraverso la lotta popolare e la mobilitazione delcapitale nazionale come mezzo per ricostruire il paese, il ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fece erigere dalla Camera apostolica un Monte baronale "Barberini" delcapitale di mezzo milione di scudi in favore di Taddeo per sole, l'alloro e le tre api (un contemporaneo ne contò più di diecimila sparse per Roma); il costo complessivo viene ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , anche se poco favorevoli all'influenza del ‛potere delcapitale', sono però violentemente anticomunisti e nettamente concezioni filosofiche o religiose, soprattutto se si tiene contodel peso delle tradizioni storiche; perché spesso il dialogo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] suo talento diplomatico si evidenziò in alcune legazioni svolte per contodel concilio in città e corti d'Europa. Aggravatasi intorno da parte dei principi secolari, non valsero a salvare la capitale greca dal suo tragico destino: com'è noto, nessuna ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] del cardinale (e poi del papa) si concentrò tutto sui nipoti, specie su Pietro, che egli fece marchese di Ancona. L'ingente capitale aprile 1295), il suo predecessore in persona, rendendosi contodel caos che lasciava in tutti i campi della ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...