IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] legge elettorale del 29 febbraio e quella sulla istituzione della guardia nazionale del 13 marzo), e che nella capitale e nel rimarcando l'esigenza di disporre di una legge che tenesse conto dell'esperienza degli altri popoli liberi e che fosse capace ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] del gruppo parlamentare democratico. Nella difficile crisi che ne seguì il F. svolse, in proprio o per conto un periodo di riposo a Pinerolo e fece definitivo ritorno nella capitale soltanto il 6 ottobre.
Nella corrispondenza con la moglie Maria ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] Ventimiglia, figlia di Francesco (II) conte di Geraci e di Golisano, ponendo fine alle rivalità con quella famiglia. Nei primi del 1374 si rifiutò di accogliere il re, impedendogli di stabilirsi nella capitale, dove il sovrano intendeva essere ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] lavori quali Milano e il 1848 nelle memorie del diplomatico austriaco conte G. A. Hübner (Milano 1898), e E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 187, 487; L. Lotti, I repubblicani in ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] nuovo a Zara, la capitaledel suo ducato, dove risiedette fino al marzo 1375. La nascita di una figlia del re d'Ungheria e , e quindi la posizione di C., doveva essere tenuta in conto da Giovanna nell'adesione a Clemente VII. Solo nel 1379 Urbano ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ). Definiva la politica militante "l'ottavo peccato capitale" e rifiutava ogni impegno nel mondo clandestino della ; M. Caetani, Lettere al conte C. Troya, in Giorn. dantesco, VII(399), pp. 518-42; Carteggio dantesco del duca di Sermoneta…, a cura di ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] conti e podestà fedeli, minacciò nei confronti dei conti di Casaloldo, che rifiutavano di consegnare ai cappellani del papa singole persone la qualifica di infidelis comportava la condanna capitale. Nello stesso testo si esclusero dalla successione i ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] dal costituire la premessa per l'assunzione del ruolo stabile di 'capitale' del distretto e il presupposto per un processo cittadine; ovvero, a significare la volontà di tenere conto dell'intricata dinamica politica locale, che se pure aveva ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] dal 3 apr. 1898. Fu segretario particolare del ministro degli Esteri E. Visconti Venosta nel 1899 generale (24 maggio 1909), operò nella capitale ungherese fino all'autunno 1910.
Vi guerra nei Balcani.
Per suo conto, il D. aveva ritenuto opportuno ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] settembre quando dall'antica capitale normanna emanava le Constitutiones . 389-390).
Ma ciò che più conta è che da Melfi incaricava il 9 itinerario di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...