La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] ruscellamento delle acque, che impediva, tra l'altro, il deposito di sali in superficie. Nell'Alto Egitto, dove la tecnologia e le pratiche agricole
I testi sumerici danno ampiamente conto, fin dal Protodinastico, del modo in cui era organizzata ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] dei testi riconducibili alla tradizione brahmanica, senza tener conto di quelli che si richiamano alle tradizioni buddhiste e lavoro di costruzione e che prevedeva la posa di un altro deposito, simmetrico a quello che segnava l'inizio dei lavori di ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] di Ercole, ma quello collegiale sul decumano diviene un deposito di colonne e di marmi e, quando si rinforza nel R. Meiggs, Roman O., Oxford 1960, fondamentale monografia che tien conto di tutte le nuove campagne di scavo e illustra la storia, la ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] evidente dunque che studi archeologici che non tengano conto di queste alterazioni possono condurre a travisamenti dell matrice sedimentaria (paleosuoli, rocce clastiche, piroclastiche e di deposito chimico, organico o residuale) oltre che da una ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] dei componenti principali, inoltre, è stata applicata tenendo conto del numero di manufatti rinvenuti nelle sepolture; il risultato C. e, dato che il sito eponimo ha un deposito archeologico spesso circa 6 m, l'iniziale occupazione dell'area ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] di pietra e di conchiglia, i dati rendono conto di due fenomeni diversi eppure strettamente interrelati: all Tin Belt ‒ la cintura dello stagno ‒ è una vasta fascia di depositi che corre dalla Provincia di Yunnan (Cina) lungo tutto il Tenasserim ( ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] che lo lega a Gua Cha fornirebbe una cronologia relativa del deposito a una data imprecisata intorno al I millennio a.C. margini più taglienti riducendo la lavorazione al minimo. Tenendo conto della scelta della materia prima e del processo di ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] conosciuto più o meno lunghe fasi di abbandono, i depositi archeologici possono essere il risultato di forme di crescita e sostanzialmente omogenea. Dal punto di vista della stratigrafia, non conta tanto con che cosa si rimuove il terreno, ma come ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] dislivelli di quota. Il rinvenimento di materiale votivo nel deposito di Grotta Vanella documenta la frequentazione di un’area frequentato per tutto il III sec. a.C. Tenuto conto della compresenza dei rituali funerari e della varietà di tipologie ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] il criptoportico finì per avere una più modesta funzione di deposito o di ricovero. La loggia accoglieva come un gran lungo la via del Foro.
7. Opere d'arte. - Tenendo conto delle minori dimensioni della città, si può affermare che l'arte ad ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...