ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] in rilievo nel corpo del vaso e viceversa. Tenendo conto del restringimento della creta nell'asciugarsi e nel cuocere, Fonte Pozzuolo e Oriente: pare che si debba considerare questo deposito solo come uno scarico successivo, un riporto di terreno ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] recente cromia e, su questo, uno spesso strato di deposito atmosferico. Dalla sezione stratigrafica non è tuttavia possibile distinguere del materiale e all'entità del degrado, tenendo conto che è preferibile utilizzare concentrazioni non molto alte ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] sarebbe infatti (secondo R. Martin) questa fossa il deposito per il tesoro di Asklepios. La copertura dell'edificio tempio di Asklepios. La notizia è poco probabile, tenuto conto del fatto che sarebbe stata troppo inconsueta una costruzione di tanta ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] del II sec. d.C. attesta il Giove Dolichenus, da un deposito di scavi a Mauer sull’Url (Austria meridionale) (Schober 1955); stabile. Una valutazione dell’arte norico-pannonica deve tener conto di questi fattori storici e sociali.
Tipologia dei ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] nel primo dopoguerra: fu ancora Cardini con Blanc che scavò i depositi paleolitici delle grotte del Circeo, tra cui la più nota è proposte metodologiche di lettura stratigrafica, tenendo conto soprattutto dei processi formativi anche in chiave ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] una sola interruzione, durante la prima metà del IV secolo. Tenendo conto della loro posizione in vista dei Campi Geloi, è assai probabile , la prima sezione mentre la terza forma il deposito, disposto anch'esso in ordine topografico e cronologico. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] Ionio, in fase di ascesa (si tenga conto della ricchezza proverbiale attribuita a Sibari, ma anche dei traffici interni, diffusi a partire dalla fine del V sec. a.C. (deposito di Pietrabbondante), ma più cospicui soprattutto nel IV e III sec. a.C. ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] strumenti musicali per il diletto della dea. S'avventura anche per conto suo a guidare, cavalcare o giocare con cani, caproni, Laumonier, Délos, xxiii, tav. 42, tav. n. 382), da un deposito del I sec. a. C. Con la sua maschera, la veste trasparente, ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] ad ufficio di Annona, che conservava in deposito i campioni dei pesi ufficialmente riconosciuti nelle Tempio di Ercole, nel Vicolo della Scalinata e nel Palazzo dei Conti Coccanari-Fornari; è probabile che facessero da sostegno ad edifici di ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] provinciale del Il sec. d. C. attesta il Giove Dolichenus, da un deposito di scavi a Mauer sull'Url (Austria meridionale) (Schober, op. cit superficie ed alla linea, naturalmente senza tener conto, in questo giudizio, delle differenze cronologiche e ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...