CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] può esser segno che le sue "molte altre occupazioni", forse per conto del duca Federico da Montefeltro, erano opere di notevole impegno se Ottino della Chiesa, Dipinti della Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese lombarde, s. l.[ma Milano] 1969 ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] S. Giorgio a Genova; il 16 apr. 1673, sempre per conto dell'Orsolino, si occupò di riscuotere un pagamento a Pavia (ibid., Roma una bottega presso S. Giovanni dei Fiorentini e un deposito di marmi nei pressi di S. Pietro, era probabilmente imparentato ...
Leggi Tutto
FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] nel 1824 ottenne un premio d'emulazione per il progetto "Deposito sepolcrale ad una poetessa" e poco più tardi fu in grado con incarichi di rilievo internazionale.
I lavori curati per conto del governo granducale e poi dello Stato unitario, come ...
Leggi Tutto
PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] di soggetto rurale.
La pittura di Petiti, che sembra tenere conto almeno in parte di queste indicazioni, si aggiornò via via d’arte moderna di Roma conserva Campagna romana, in deposito presso il ministero della Pubblica Istruzione dal 1946, e Un ...
Leggi Tutto
DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] dell'edilizia privata. In pochi anni la ditta cresceva fino a contare, nel 1908, oltre 100 addetti.
Nel 1911, a 23 anni diversi in copia); Taranto, Ufficio tecnico com., Archivio di deposito (disegni diversi in copia); Bari, Arch. dell'Impresa ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] il 1657 quando non sono più reperibili notizie sul suo conto negli archivi romani. A conferma della presenza del C. nei la distrutta chiesa di S. Margherita ad Ancona (ora in deposito presso la Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Urbino ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] cortile della chiesa di S. Pietro ad Aram, e ora in deposito presso la soprintendenza per i Beni artistici e storici di Napoli. di 11 ducati, disposto da Giovan Tommaso Borrello per conto di Giovanni Russo e incassato da Giovan Bernardo Buono, forse ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] Roma, Galleria Doria-Pamphilj), eseguita dal F. per conto dei principi Chigi con tale abilità che neppure gli Guardamobili ducale (Ricci, 1896). Attualmente anche queste sono in deposito presso il ministero degli Affari Esteri, a Roma. Una raffigura ...
Leggi Tutto
PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] del barocco romano.
Dal 1901 al 1905 lavorò per conto della Società generale immobiliare. Realizzò un gran numero di profonde nicchie e una calibrata disposizione di specchiature, dove depositò i frammenti di un linguaggio classico ormai sottratto al ...
Leggi Tutto
PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] questioni di attualità politica e fu chiamato a rendere conto di alcune sue scelte giudicate ideologicamente non coerenti, come Ostiense, il progetto di trasformazione del complesso dell’ex deposito Stefer sulla via Appia Nuova (2002) e quello per ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...