RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] e l'emosiderina sono le molecole organiche deputate al suo deposito; la ferritina è una proteina globulare, il cui nucleo centrale . La ricerca medico-biologica tiene sempre maggior conto di questa attività antiossidante non solo attiva contro ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] un corso d'acqua. Al continuare della precipitazione, il deposito superficiale aumenta se la quantità d'acqua che cade nell' di 840 ml/giorno. Di tale quantità si deve quindi tener conto nel valutare la perdita totale di acqua.
Calcoliamo ora il ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] 5 miliardi di anni fa era praticamente la stessa di oggi. Tenendo conto di questo dato, è stato calcolato il flusso di energia solare a risalgano al tempo in cui si sono formati i depositi o se vi si siano introdotte successivamente. Perciò, volendo ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] di 0,5 mg/1.000 calorie. La richiesta del bambino, tenuto conto del peso, è analoga a quella dell'adulto e può essere valutata in i tessuti animali, e occorrono diversi anni per esaurire il deposito organico, che nell'uomo si aggira sui 2 mg. La ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] possibili elevati risparmi sulle capacità di trasporto e di deposito. Occorre per contro un ingente impiego di capitali per dei differenziali è flessibile entro certi limiti e tiene conto anche delle variazioni della domanda.
3. Le conseguenze ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] tentò di utilizzare i dati molecolari per stimare l'età dei depositi di ambra basandosi sul numero e sul tasso medio di sostituzioni prudenza, in quanto si è compreso come si debba tener conto di un numero di variabili più alto di quanto si ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] di idrolisi più esoergonica. La fosfocreatina rappresenta il deposito di energia nei muscoli: si forma a spese dell occhi di alcuni scienziati in maniera molto logica, senza tener conto dei problemi e dei vicoli ciechi incontrati.
G. W. Lewis ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] obiettivo è generalmente quello di formare sull'oggetto un deposito microcristallino uniforme, spesso rifinito con una lucidatura a modello più adatto a una membrana spessa e tenendo conto della capacità elettrica di questa. Tale spiegazione è ...
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La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] notevoli a un'analisi nella quale si voglia tenere esplicitamente conto di tutti i fenomeni elementari in essi coinvolti. In monocristallina che guida l'orientazione cristallografica del deposito stesso. Si ottengono così materiali monocristallini ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] ottiene da una mole di reagente (per es., NaCl), tenendo conto della stechiometria della reazione (per es., reazione [1]):
[4] costituiti da reti metalliche opportunamente ricoperte da un deposito di nichel che agisce come catalizzatore abbassando la ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...