Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] esprimeva un giudizio con punti da uno a dieci tenendo conto della docilità dell'animale, dell'insieme del binomio cavaliere- di salto ostacoli presso il deposito della stazione ferroviaria di Madison Square Garden a New York.
Questo nuovo tipo di ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] e questo cambiava a ogni variazione di prezzo. Bisognava eliminare il disturbo, tenendo conto che i prezzi non si muovevano tutti che è", ossia, più che un dono del cielo, ‟un grande depositodi fatiche umane" (v. Lenti, 1965, p. 53), solitamente non ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] operazioni di finanza pubblica, e a fini di computo erano prevalse monete diconto legate al grosso, cioè la lira di grossi e 1324, didepositi mensili con la durata di qualche anno per meglio assicurare spese specifiche (50 lire di grossi al mese ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di terra passarono di mano, con un beneficio per le casse statali di quasi 6 milioni di ducati, dal momento che il ricavato dalle alienazioni venne fatto confluire nel deposito ducati all’anno, senza contare le spese di restauro, arredo, cancelleria e ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] della c. da quello del crocifisso, pur tenendo conto che la rappresentazione iconografica della crocifissione è tardiva rispetto forme rituali di origine bizantina, il corteo papale proveniente dal Laterano. In deposito stabile presso la chiesa di S. ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] un lorenese vescovo di Firenze dal 1045, dopo che il Guiscardo, contedi Puglia, e Riccardo I Drengot, contedi Aversa, ebbero giurato a Pisa per il 1409. Esso pretese di costituirsi come concilio ecumenico; depose i due papi; e autorizzò i cardinali ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] molteplici, la giustizia e l'equità obbligano a tenerle tutte in conto, ad aiutare con programmi ad hoc le identità culturali particolari, non è un sistema autonomo; è semplicemente un depositodi significati sempre pronti per essere utilizzati, e ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] era titolare di un conto (81). Molti depositi erano d'importo limitato, anche di estranei al commercio, altri erano di carattere particolare, costituiti a garanzia di qualche impegno, e certamente c'era una moltiplicazione didepositi riflessi ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] con modalità semantiche che, dopo aver dato conto della massa lessicale, cercheremo ora di precisare.
17. Accezioni e pluriplanarità
L'indeterminatezza di monemi utili a veicolare un senso avviene fuori di ogni certezza, attingendo a un deposito ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] per gli uni, semplice base di appoggio per il deposito e la redistribuzione di merci per gli altri, insidia venne istituita una compagnia del Baltico, che contavadi sviluppare un interscambio di materie prime e prodotti mediterranei con minerali ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...