Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] funzioni della moneta (mezzo di pagamento, unità diconto, riserva di valore) al di fuori dei confini del paese degli eurodollari - misurato dai depositi al netto del circuito interbancario - si accrebbe da 7 miliardi di dollari a oltre 91 ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] tenere conto della decorazione sontuosa di cui essi l'avrebbero arricchito.Una serie di indizi di tipo ). La seconda porta S. Pietro, detta Volto di S. Pietro e Arsenale veneto, destinata a depositodi armi nel sec. 16°, mostra rifacimenti più tardi ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] custodisce, oltre alle collezioni di smalti limosini, un importante deposito lapidario proveniente dalla cattedrale, dal ai canoni stilistici dell'arte romanica, senza tener troppo conto, in un primo tempo, delle nuove formule stilistiche francesi ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] culturale fatto sia di formulazioni, sia di comportamenti di vita che ne derivano; 2) tener conto della cosiddetta ‛ apertura a nuove incarnazioni dell'intero deposito della fede. Per questo, a livello di teologia specialistica, il tema numero ...
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Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] Il 22 giugno, poche settimane dopo la morte di Camillo Benso contedi Cavour (1810-1861), una commissione della Camera incaricata alla tassa di iscrizione universitaria. Vengono di converso istituiti un tributo speciale per il deposito in discarica ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] si trovano soprattutto nei suoli altamente eutrofici che derivano da depositidi fanghi e liquami. Il solfato si ritrova, invece, in alberi da piantare, occorre tenere conto che essi sono danneggiati dalle deposizioni di sostanze nocive. Anche nelle ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso contedi Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] lega, e cioè il versamento di un deposito in danaro e l'invio di navi e di soldati per la difesa di Roma e del papa. Le giorno dopo l'arresto, il contedi Tendilla e il Vargas appresero da Pio IV che si avevano le prove di colpe gravissime del C. e ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] primogenito di re Carlo III, Filippo, nella cappella di S. Chiara (1777); la cappella dei Regi Depositi (1760 della cortina edilizia.
Sulla riscrittura degli ordini architettonici mette conto ricordare il palazzo Cenci Bolognetti a Roma (1745 circa), ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] "Cesare Borgia di Francia, Duca del Valentinois, Contedi Diois, Signore di Issoudun, capitano di cento lance delle di capitolare. Alla fine Bertinoro e Cesena si arresero e il B. depositò 15.000ducati richiesti dal comandante della fortezza di ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] di Talete), ma ricorreva soprattutto ad analogie con l'esperienza comune (l'acqua che evapora si trasforma in aria e durante l'evaporazione può lasciare un deposito fortissima aderenza alla realtà di cui cercava di rendere conto ma, al contempo, ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...