ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] vivere, a cura di C. di Carlo - G. Tinazzi, 1995, p. 13).
Ma Ferrara era anche il depositodi tutto, o di moltissimo, del materiale dell'amico Marco Ferreri di trovare fondi firmando cambiali e contando su finanziamenti spariti all'ultimo ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] dell’umanità»; da qui la necessità di un accordo tra laici e cattolici che tenga conto del fatto che il cristianesimo è, sin annunciare il deposito comune della fede, non “creare”» (Rapporto sulla fede, p. 71).
Dal punto di vista del modo di vivere l ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] la parte sollecitata a partecipare alla procedura non depositi una memoria di difesa presso la commissione entro venti giorni .p.c., «tiene conto in sede di giudizio». La capacità attribuita alla fase giudiziale di riflettersi su quella giudiziale ...
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Considerando un orizzonte temporale di medio e lungo periodo, intorno al 2050 è ragionevole ritenere che la popolazione mondiale e i consumi pro capite di energia saranno maggiori di quelli attuali. Non [...] quantità iniziale occorrono alcune centinaia di migliaia di anni.
Tenuto, quindi, conto della pericolosità dei prodotti radioattivi deposito finale. Tuttavia, la produzione totale di CO2 per unità di energia prodotta è ben al di sotto di quella di ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] ) istituite a tale scopo è stato già dato conto in altri articoli di questa opera (v. natura, protezione della: Protezione sia di carattere propositivo: tra queste ultime, quella di facilitare la concessione in deposito a tempo indeterminato di ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] di guerra di Eremo di Lanzo (Torino), venne mandato al depositodi Genova e il 26 maggio 1920 fu congedato con il grado di Lo Stato di servizio del M. è presso il Distretto militare di Genova (ne dà brevemente conto C. Cencetti, Gli «ossi brevi» di E. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] di assicurazione o alla banca, al momento della conclusione di una polizza o dell'apertura di un contodi sua competenza, senza che ciò contrasti con il divieto di sottoporre a giudici diversi la medesima domanda.
Qualora successivamente al deposito ...
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Fissione nucleare: applicazioni
Maurizio Cumo
A partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso si sono succedute tre diverse generazioni di reattori nucleari, impiegati fondamentalmente nella produzione [...] da un anno a un anno e mezzo e si contadi arrivare a due o più anni), con un aumento quindi del fattore di utilizzazione delle centrali e maggiore energia prodotta con un combustibile appena di poco più caro perché più arricchito in fissile (uranio ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e Impero, l'11 sett. 1731 G. depositò presso l'arcivescovo di Pisa, Tommaso Frosini, una protesta segreta, Firenze nel 1731 da Charles Sackville contedi Middlesex e dal celebre antiquario e collezionista di Hannover, il barone Philip von Stosch ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ne ancho a lutherani con mandarli nuovi prelati et mostrar di tenerne più conto" (Correspondance des nonces en France Dandino, Della Torre deposito dei fondi previsto, che secondo il re avrebbe dovuto essere a disposizione solo di Paolo III e non di ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...