BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] nel 1613 vennero affidate le commissioni per i rilievi del depositodi Paolo V, e al B. spettò quello rappresentante l altri, presentava un altro conto per lavori nei palazzi apostolici (Bertolotti, I, p. 233).
Maino, figlio di Antonio, è presente a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso della storia si evidenzia una continua evoluzione nell’utilizzo della moneta [...] essendoci materialità in gioco, non si tratta di sottrarre banconote, assegni o disposizioni cartacee, bensì i bit di informazione che rappresentano numeri di carte di credito o didepositi bancari e codici di accesso personali. Le modalità del furto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapido espandersi della religione musulmana nel Mediterraneo orientale nel corso del [...] impedire alle regioni occidentali latine di accedere a quei luoghi che ancora costituivano il principale deposito della cultura greca.
Per soggiornano a lungo quei sapienti islamici che, per conto dei loro signori, si dedicano a tradurre dal siriaco ...
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Paolo Bernasconi
Limitare i superstipendi: gli svizzeri dicono sì
Incentivi economici spinti all’eccesso possono portare i manager alla massimizzazione dei profitti a breve
o a un conflitto d’interessi [...] di un rapporto annuale comprensivo di tutte le remunerazioni versate ai manager.
L’ ‘iniziativa Minder’
er tenere conto divieto della rappresentanza del diritto di voto da parte degli organi per i titoli in deposito; ci si riferisce alla ...
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Adige (adige)
Adolfo Cecilia
Il fiume è citato tre volte da D.; sul significato di due delle tre citazioni non sorge alcun dubbio, mentre diverse sono le opinioni intorno alla localizzazione della ruina [...] in questa occasione propone l'ipotesi di un eventuale soggiorno di D. al castello di Lizzana dei contidi Castelbarco, posto fra Marco e Rovereto.
Sul fatto che gli Slavini di Marco sono in realtà un deposito morenico in parte mascherato da frane ...
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derivato
Evoluzione e classificazione dei derivati
Per quanto ben noti e utilizzati anche in passato, i derivati hanno guadagnato un’importanza sempre maggiore a partire dagli anni 1970, fino a divenire [...] deposito in un conto, presso la borsa, di un margine iniziale. Questo conto viene automaticamente aggiornato al termine di ogni seduta di si scambiano il capitale e gli interessi a tasso fisso di un prestito denominato in una certa valuta contro il ...
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OBESITÀ (fr. obesité; sp. obesidad; ted. Fettsucht; ingl. obesity)
Piero BENEDETTI
Luigi TORRACA
S'intende per obesità, o polisarcia, una condizione abnorme del nostro organismo contrassegnata da un [...] energetico individuale, l'eccedenza si deposita nei tessuti sotto forma di grasso (adiposità di origine alimentare), ma può anche di cure, che debbono istituirsi tenendo conto soprattutto delle condizioni individuali del soggetto, del suo modo di ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] abitazioni, a botteghe artigianali, a terme e magazzini dideposito. Il quartiere, di cui non si è ancora completato lo scavo, interamente esplorato. Lungo il limes è stato possibile contare 66 fortificazioni; oltre a queste, 16 città fortificate ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] costruzioni del sec. II è attestato dalla presenza didepositi funerarî radunati dai costruttori del muro, con il maschile, don Filippo, la villa passò al conte Carlo di Castelbarco di Milano come dote della moglie Maria Antonietta Albani ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] , Ferrara, Roma, Lanciano, Recanati che avevano in deposito libri da vendere per suo conto (373). Sappiamo che molti stampatori esportavano con profitto nel Regno di Napoli: alcuni tenevano depositi propri, altri si associavano a residenti, altri ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...